Gerry Scotti rivela come ha contratto il Coronavirus

Gerry Scotti se l’è vista brutta, ha perso anche molti chili. Il noto conduttore è stato colpito dal Coronavirus qualche settimana fa e ha passato diversi giorni in ospedale. E’ stato anche ad un passo dall’essere ammesso in terapia intensiva, ma per fortuna è riuscito a cavarsela con una permanenza nel reparto di sub-intensiva. Ora il 64enne ha raccontato a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’ come pensa di aver contratto il virus respiratorio che sta facendo migliaia di morti a settimana solo in Italia. "Mia moglie Gabriella, asintomatica, era andata a trovare dei parenti poi risultati positivi. Quindi ci siamo isolati e divisi: lei a casa, io al piano di sotto, ma non è bastato", ha fatto sapere. E’ infatti ormai noto che la maggior parte delle infezioni avvengano proprio in famiglia, dove si ritiene erroneamente di essere “al sicuro”.

Gerry Scotti, 64 anni, ha rivelato come pensa di aver contratto il Covid, il terribile virus respiratorio che l'ha costretto ad essere ospedalizzato

Gerry è poi tornato a parlare anche di come si sia tenuto sempre in contatto con il collega Carlo Conti, ospedalizzato a Firenze sempre per il Covid. "Mi sono affidato ai medici e comunicavo ogni loro decisione a Carlo Conti che, guarda i casi della vita, era pure lui in ospedale", ha raccontato. "Ci scrivevamo ogni giorno: ‘A te quanti litri di ossigeno oggi?’, ‘A me tre’, ‘A me quattro’. Sembravamo i vecchietti del 'Muppet Show'", ha aggiunto.

Infine Scotti ha confessato qual è stata la cosa che l’ha spaventato di più di tutta questa bruttissima esperienza: "Il casco per la ventilazione è stato molto provante psicologicamente, ma io che sono uno pauroso, un ipocondriaco, ho scoperto dentro di me una forza che mai avrei creduto di avere".