Gianmarco Tognazzi con Fabrique du Cinéma

Una location da sogno, l'Aranciera di San Sisto a Roma, per presentare il sesto numero di Fabrique du Cinéma, con tanti volti noti arrivati per un evento imperdibile.
Facce del mondo del cinema, giovani attori e cineasti o semplici appassionati hanno affollato gli spazi intorno alle Terme di Caracalla per una serata, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura ed in collaborazione con Circolo degli artisti e Sosia e Pistoia, che ha preso il via con la tavola rotonda “I Festival fanno crescere il Pil”, un incontro con addetti ai lavori e studenti per discutere il ruolo e l’importanza dei Festival cinematografici nel nostro Paese. Poi un programma fittissimo fatto di presentazioni di film, monologhi, esibizioni musicali live e proiezioni, senza dimenticare la fotografia e la scultura, per non parlare dei giochi di luci.

Tra i tanti vip intervenuti, primo fra tutti ad arrivare Gianmarco Tognazzi, protagonista di uno dei lavori presentati in anteprima sul palco di Fabrique, "Tender Eyes". Riflettori pure per Pietro Sermonti accompagnato dalla giovane attrice e cantante Margherita Vicario, Cecilia Dazzi, Elisabetta Rocchetti, Camilla Filippi e Francesca Valtorta. Tra le attrici anche Francesca Nunzi e l’esordiente Viviana Colais, protagoniste femminili della commedia musicale “La pioggia che non cade” di prossima uscita. E ancora Edoardo Natoli, Riccardo Festa e il giornalista Pierluigi Diaco, i registi Davide Marengo, Francesco Bruni e Sydney Sibilia, candidato ai David di Donatello con il suo “Smetto quando voglio”.
A sorpresa, in tarda serata, è arrivata anche Alice Rorhwacher, vincitrice a Cannes del Gran Prix speciale della giuria con "Le Meraviglie".
Per festeggiare non potevano mancare anche volti nuovi del nostro cinema, tra cui Josafat Vagni, Joele Anastasi, Guglielmo Poggi, Simona Tabasco e Esther Elisha, e giovani nomi già conosciuti come Valerio Di Benedetto, Marco Palvetti, tra i protagonisti della serie tv "Gomorra", Alan Cappelli, Francesco Formichetti e Matteo Corradini.