Il suo fallimento è stato subito 'ritwittato' sul social. Oggi campeggiava sulle prime pagine di alcuni quotidiani nazionali. Giulia Innocenzi, il noto volto di "Servizio Pubblico" e blogger per Il Fatto Quotidiano, è stata bocciata alla prova scritta dell'esame di giornalismo. La 'maestrina', anche definita 'santorina', è stata attaccata, anche perchè in un commento del 2012 sulla sua pagina Facebook denigrava l'Ordine dei Giornalisti definendolo "obsoleto, liberticida e corporativo". Ora deve aver cambiato idea...
Immancabile il sarcasmo portato all'estremo, cercando di ridicolizzarla, di una parte dei media. La Innocenzi ha voluto controbattere, sempre via web: "Ci sono persone che si alimentano solo dei misfatti degli altri. Ragionano così: a me va di merda, a te deve andare peggio. Queste persone mi fanno pena, perché sono povere. E anche con tutto l'oro del mondo non si arricchirebbero di certo. Rimarranno sempre dei poracci".
Nella polemica è entrato pure Enzo Iacopino, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, che ha parlato in difesa di Giulia da FB: "Considero la giornalista praticante Giulia Innocenzi molto brava. Il non aver superato la prova è solo un incidente. Il Presidente dell'ordine non dovrebbe dirlo: ma non è il tesserino che fa di una persona un giornalista. Chi vuole polemizzare lo faccia: non replicherò".
