Gli attori italiani non resistono al fascino dell'America

La fiction italiana è ferma, il cinema italiano idem. Eppure il popolo dei cinefili non molla e affolla le sale, non disdegnando affatto le produzioni nostrane. Da par loro, sembra che il sogno di qualsiasi attore italiano resti quello di lavorare al fianco degli americani: abbiamo già parlato di due produzioni arrivate in Italia e in cerca di attori italiani: ci riferiamo a Stephen Sommers impegnato in ''Van Helsing'' che ha scelto proprio qui la sposa di Dracula (l'attrice Silvia Colloca) e a Wolfgang Petersen alla disperata ricerca di Elena di Troia per il suo ''Troy'' che avrà tra gli interpreti Brad Pitt (Achille), Eric Bana (Ettore), Peter O'Toole (Priamo), Brian Cox (Agamennone).

Un percorso, questo, che ha portato anche Mel Gibson a girare la ''Passione'' di Cristo a Cinecittà e in Puglia e ha realizato il sogno di grandi e piccoli attori. Tra i più noti Sergio Rubini, Rosalinda Celentano, Ivano Marescotti, Fabio Sartor e Mattia Sbragia uno dei nostri attori più utilizzato dai registi stranieri e che sarà prestissimo sul set di un grandissimo regista: Peter Greenaway che come ha fatto in passato Krzysztof Kieslowski sta girando tre film insieme con il titolo ''Le valige di Tulse Luper''. Oltre a Mattia Sbragia, il regista dell'indimenticabile pellicola ''Il ventre dell'architetto'' ha già scelto Victoria Abril, Kathy Bates, Vincent Gallo, William Hurt, Don Johnson, Madonna, Amanda Plummer, Franka Potente, Isabella Rossellini, Sting.

Ma se come annunciato dai giornali, Carlo Carlei va a Londra per cercare gli attori della sua prossima pellicola internazionale, molti altri registi cercano attori in Europa: tra le certezze il ''King Arthur'' prodotto dalla Jerry Bruckheimer Films per la regia di Antoine Fuqua (Training Day). Tre ruoli saranno ricoperti da attori italiani ancora da selezionare. Ma già si parla del progetto sulla vita di Peter Sellers e del nuovo film di Terry Gilliam. Ma c'è anche chi si acontenta di lavorare con registi europei. E' il caso del regista Miguel Alcantud presto sul set de ''Il grande silenzio'', un thriller gotico ambientato nell'italia del sud e per la stessa pelicola la caccia agli attori italiani già è aperta.

Se la produzione italiana è in crisi, speriamo che una ventata di produzioni internazionali e co-produzioni possano arrivare sempre più numerose in Italia anche se le premesse non sono esaltanti, visto che ultimamente una showgirl televisiva molto nota ha rifiutato un provino in Italia per affiancare Brad Pitt nel film di Wolfgang Petersen: ''Sono italiana e preferisco fare televisione'', ha dichiarato. Le auguriamo un futuro, magari nel 'Grande Fratello 4' o in qualche altro interessantissimo prossimo reality show.

Nella foto: l'attore Mattia Sbragia con la moglie Alina - © Gossip.it