Golden Globe 2013: stravince Ben Affleck con "Argo"

Forse agli Oscar il prossimo 24 febbraio non andrà così, Steven Spielberg e "Lincoln" si rifaranno. A trionfare, però, ai Golden Globes 2013 è Ben Affleck e il suo bellissimo "Argo", pellicola intensa e ben girata in cui si racconta la storia vera di un'operazione condotta dai servizi segreti durante la rivoluzione khomeinista in Iran e conclusasi positivamente.
Ieri sera al Beverly Hills di Los Angeles il marito di Jennifer Garner ha ritrovato lo smalto di un tempo e si è portato a casa il premio come miglior regista. "Argo" ha conquistato quello di miglior film drammatico.
Per "Lincoln" è arrivata solo la statuetta per il migliore attore drammatico, conquistata dallo splendido Daniel Day Lewis, che ha vestito i panni del famoso presidente Usa.

Buono il risultato pure di "Les Miserables", giudicato come miglior commedia o musical. Premiato anche il cast del film tratto dal capolavoro di Victor Hugo: Anne Hathaway ha vinto come migliore attrice non protagonista, Hugh Jackman nella categoria miglior attore brillante.
"Django Unchained", lo spaghetti-western anti-schiavismo firmato da Quentin Tarantino, è riuscito a strappare il premio al migliore attore non protagonista, assegnato a Christoph Waltz e il premio per la migliore sceneggiatura originale, vinto dallo stesso regista di "Pulp Ficton".
Jessica Chastain ha battuto la concorrenza nella categoria migliore attrice drammatica per il suo ruolo in "Zero Dark Thirty" di Kathryn Bigelow. Migliore attrice brillante è stata invece Jennifer Lawrence per "Il lato positivo".

Il Golden Globe per il miglior film straniero è andato al regista austriaco Michael Haneke, in corsa anche per l'Oscar, per "Amour". Adele ha vinto per la migliore canzone originale con "Skyfall", colonna sonora dell'ultimo film di 007, e ha dedicato la statuetta al figlioletto nato da poco.