La proposta non arriva, ma Valeria Golino, che è innamorata pazza del compagno Scamarcio, ci spera. Al settimanale "A" parla di Riccardo e dei possibili fiori d'arancio: "Io lui lo sposerei. Solo lui. Con lui farei tutto quello che non ho voluto fare prima, anche quelle cose che poi ti dicono, ma cosa ti è saltato in mente? Le farei così, per errore, per allegria".
E forse la data del matrimonio potrebbe non essere poi così distante. Scamarcio, anche se con i suoi tempi, sembra non essere lontano dal porre la fatica domanda alla sua dolce metà: "Ogni tanto lancia qualche segnale, però poi non approfondisce...", spiega Valeria. Che però una strategia per farsi portare all'altare l'ha messa a punto con l'esperienza: "Non bisogna mai convivere, sennò non ti sposano più. Questo ormai l’ho capito. In realtà mi hanno chiesto in moglie solo gli uomini a cui non ho dato nulla...".
Nel frattempo la coppia di attori sta per fare il debutto, fianco a fianco, dietro la macchina da presa. I due dirigeranno un film sull'eutanasia tratto dal libro di Mauro Covacich, "Vi perdono". In bocca al lupo!
