Sposato e felice. Così sembrava, ma i fiori d'arancio si sono appassiti. Il matrimonio tra l'ex gieffno Roberto Mercandalli e Manuela Rocco è andato in frantumi dopo appena tre anni. I due si erano scambiati i voti il 5 ottobre del 2009 nella chiesa di San Cristoforo a Milano. A raccontare la fine di questo amore lo stesso Cumenda sulle pagine di Visto.
Contatto dalla rivista, Roberto ha detto: "Chi è il pirla che ha diffuso la notizia? Questa è una situazione delicatissima. Ci sono in ballo questioni grosse, sia economiche che penali. Se uscirà qualcosa sui giornali, sarò costretto ad attaccare pesantemente". Poi però ha raccontato: "A Manuela voglio bene, ma è, appunto, una ragazza problematica che ha alle spalle non solo un pericolo di anoressia, ma anche ricoveri e tentativi di suicidio. Sembrava che avesse superato tutto, invece ha avuto una ricaduta. E quando stai con una persona così difficile, alla fine non ce la fai più, perdi il controllo, nel senso che cominci a riflettere sulla tua vita. E sei costretto a fare delle scelte".
Poi ha spiegato quali sono le implicazioni economiche di questa separazione Mercandalli: "Ci sono in ballo 30 milioni di euro in capitali immobiliari. Io e mia moglie siamo in comunione dei beni... E rischio pure il penale per accuse di stalking. Basta, non posso parlare. La situazione è davvero troppo difficile e delicata".
Secondo alcune fonti vicine alla coppia, come riporta sempre Visto, il motivo della separazione, più che ai problemi di salute di Manuela, sarebbe da imputare ai tradimenti di lui. Per quanto riguarda i soldi, risulta che la più ricca tra i due sia la stessa Rocco. La faccenda rimane comunque avvolta nel mistero. Per ora non è possibile saperne di più.
