Guido Barilla: 'Nessuna famiglia gay nei miei spot'

Su Guido Barilla si sono scatenate le polemiche. Era prevedibile dopo le dichiarazioni rilasciate a La Zanzara su Radio 24: Non farei mai uno spot con una famiglia omosessuale (come hanno fatto, ad esempio Ikea ed Eataly, ndr). Non per mancanza di rispetto ma perché non la penso come loro, la nostra è una famiglia classica dove la donna ha un ruolo fondamentale", ha dichiarato il Presidente del famoso marchio di prodotti alimentari.

“Noi - ha detto Barilla - abbiamo un concetto differente rispetto alla famiglia gay. Per noi il concetto di famiglia sacrale rimane un valore fondamentale dell'azienda”. E quando i conduttori della trasmissione, Giuseppe Cruciani e David Parenzo, gli hanno fatto notare che pure i gay mangiano i suoi prodotti, ha risposto: “Va bene, se a loro piace la nostra pasta e la nostra comunicazione la mangiano, altrimenti mangeranno un'altra pasta. Uno non può piacere sempre a tutti”. “Io rispetto tutti -ha aggiunto - facciano quello che vogliono senza disturbare gli altri. Sono anche favorevole al matrimonio omosessuale, ma no all'adozione per una famiglia gay. Da padre di più figli credo sia molto complesso tirare su dei bambini in una coppia dello stesso sesso”.

Sul social si sono scatenati i commenti. Anche i personaggi famosi hanno cinguettato il loro parere su quando espresso da Guido Barilla. Maria Laura Rodotà ironica scrive: “Cari signori De Cecco, Voiello e Latini, per favore, non fate dichiarazioni o mi tocca passare al kamut”. Marco Liorni invece si schiera dalla parte del manager e lo difende: “Ma Barilla parla di famiglie gay. Famiglie. Le chiama famiglie, quindi mi sembra che il rispetto non manchi”.

Tra le reazioni, anche quelle di altre aziende produttrici di pasta, come la Garofalo, che sul suo profilo Facebook ha fatto sapere: "Le uniche famiglie che non sono Garofalo sono quelle che non amano la buona pasta".

Guido Barilla, nel primo pomeriggio di giovedì, ha poi deciso, attraverso un comunicato stampa, di scusarsi per le sue affermazioni: "Con riferimento alle dichiarazioni rese ieri alla Zanzara, mi scuso se le mie parole hanno generato fraintendimenti o polemiche, o se hanno urtato la sensibilità di alcune persone. Nell’intervista volevo semplicemente sottolineare la centralità del ruolo della donna all’interno della famiglia". Ha anche affermato di avere "il massimo rispetto per qualunque persona, senza distinzione alcuna" e "il massimo rispetto per i gay e per la libertà di espressione di chiunque. Ho anche detto - e ribadisco - che rispetto i matrimoni tra gay". Infine, conclude la nota: "Barilla nelle sue pubblicità rappresenta la famiglia perché questa accoglie chiunque, e da sempre si identifica con la nostra marca".