I tifosi giapponesi insorgono

L'apporto dei tifosi nipponici nelle partite della Nazionale azzurra, è ormai dato acquisito. Visto lo scarso afflusso di italiani in quel di Korea e Giappone, sembra proprio che la stragrande maggioranza dei cori e caroselli verranno organizzati per noi dai padroni di casa, simpatizzanti ufficiali di Del Piero & Co.

Dopo i primi giorni di cordialità e scambi di cortesie però, ecco manifestarsi il primo malcontento: arrivati allo stadio dove era previsto l'allenamento dell'Italia, i simpatici tifosi hanno trovato clamorosamente le porte sbarrate. Dismesse sciarpe e gagliardetti, i giapponesi si sono così scoperti traditi: immediata la protesta e altrettanto celere la difesa del Dottor Valentini, capo ufficio stampa della Nazionale che si è detto dispiaciuto dell'inconveniente e ha promesso una risposta concreta a tanta dimostrazione di affetto.

Tutto risolto dunque anche per il Segretario generale Shoj Satoh, che ha rinnovato tutto l'affetto e la simpatia per i giocatori azzurri.