Il cantico di Roul Bova

All'auditorium la Signora Ciampi ha convinto il nostro Presidente a rimanere per tutta la proiezione di "Francesco" e a fare uno strappo alla regola nel
cerimoniale. I vertici Mediaset contentissimi dell'onore hanno interpretato questa scelta come ulteriore conferma della qualita' del film girato da
Michele Soavi, ancora una volta insieme a Roul Bova dopo "Ultimo 2" e "Il Testimone".

In conferenza, come gia' era accaduto sul set (il film ha avuto esterni in Umbria e Teatri di Posa a Cinecitta'), Roul Bova ha parlato di quanto "Francesco" abbia potuto cambiarlo.

"Lui e' stato un ricco che è diventato povero e un povero che è diventato ricco. Dopo questa esperienza ho iniziato a guardarmi intorno, a pensare che non solo dobbiamo chiedere aiuto ma anche darlo agli altri, a pensare a chi vive al di fuori del nostro condominio e a chi soffre."

"Ma la vera conferma di questo cambiamento c'e'stato prima di girare il film -continua Roul - "Mi sono recato insieme ai miei due figli in un agriturismo. I miei figli vedevano i cavalli e le galline e credevano fossero extraterrestri. Sono animali che esistono da migliaia di anni, eppure loro l'avevano visti solo nei libri. Ecco dopo tutte queste esperienze ho capito che bisogna iniziare a guardare le cose con il cuore".

Lo sviluppo del film è iniziato nel 2000 e Pietro Valsecchi ha parlato di quanto questo progetto possa essere una conferma della strada che sta percorrendo la sua produzione e per Mediatrade una vera "illuminazione" nella linea editoriale.

Una parentesi per segnalare le scenografie splendide ricostruite a Cinecitta'. Lo scenografo Marco Dentici è stato segnalato a Pietro Valsecchi da Marco
Bellocchio.

Noi di GossipNews, a seguito della prima puntata che ha riscosso un enorme successo di pubblico, ed in attesa della conclusione della fiction questa settimana, proponiamo le immagini dei protagonisti e del fantastico set di Cinecittà: un percorso non solo dentro l'interiorità di Francesco, come quello compiuto da Raoul Bova per immedesimarsi nella parte, ma anche nell'esteriorità di splendide architetture ricreate appositamente per la fiction. Da non perdere.

Le foto della scenografia e dei protagonisti nel nostro SPECIALE.