In Namibia il 'Brangelina Day'...

Quante esagerazioni: non bastava andare a partorire in Africa, non bastava scegliere come Padrino del proprio figlio un Governatore della Namibia: l’arrivo imminente dell’erede di Angelina Jolie e Brad Pitt sta diventando un caso senza precedenti.

Mentre si attende con ansia il lieto evento - questa gravidanza sembra durare un’eternità - in Namibia è stato fatto un sondaggio radiofonico i cui risultati lasciano a bocca aperta: metà della popolazione desidera che il giorno in cui nascerà il bebè venga proclamato festa nazionale, un privilegio riservato solo a re e regine.
Una sorta di ‘Brangelina Day’ che suona come una esagerazione, una glorificazione per due persone che, alla fine, fanno gli attori. E’ vero, Angie si è prodigata tanto per aiutare i bambini dell’Africa ma la ‘beatificazione’ sembra ancora lontana.

A pensarla così, probabilmente, anche John Liebenberg, il fotografo sudafricano che è stato arrestato per la seconda volta. La sua colpa? Aver cercato di fotografare Angelina che ha prontamente fatto intervenire la polizia. Il paparazzo nel giro di pochi giorni si è ritrovato a dover fare il bis col carcere e rispondere di fronte alla legge del suo lavoro. Al momento, è atteso oggi stesso in tribunale.

Altro che ‘Brangelina Day’… qui il pancione è talmente ‘sacro’ da non poter sopportare nemmeno i flash!

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Foto: Uff. Stampa