Kasia Smutniak per "Limbo", il film tv che la vede protagonista, in onda domani, mercoledì 2 dicembre, su Rai Uno, è anche acqua e sapone. L'attrice al photocall della pellicola ha posato meravigliosa più che mai, con il suo make up perfetto, seppur sempre molto leggero. Capelli raccolti con uno chignon basso, abito nero appena sopra la caviglia e scarpe alte in tono.
Elegantissima e chic, Kasia Smutniak, impeccabile davanti ai flash, in radio, dove è andata per presentare "Limbo", ha preferito essere super casual e assolutamente acqua e sapone, come svela lo scatto mandato online da Silvia Mobili, che l'ha avuta ospite con Adriano Giannini, nel cast del film tv, a Radio Capital. "Belli e alla mano. Felice quando si trovano ospiti così! @RadioCapital_fm @GianniniAdriano #Kasia Smutniak", ha cinguettato la giornalista. Kasia Smutniak nella foto sorride, ha il volto 'nature', senza un filo di trucco: anche acqua e sapone non perde un briciolo del suo fascino.
In "Limbo', diretto da Lucio Pellegrini, l'attrice interpreta il ruolo di una donna soldato che dovrà affrontare il ritorno alla normalità dopo un attentato in Afghanistan che le ha sconvolto la vita. Kasia il suo personalissimo ritorno alla normalità ha dovuto affrontarlo quando nel 2010 ha dovuto dire addio a Pietro Taricone, morto a soli 35 anni.
"Dal trauma si può uscire col tempo. E l’amore è una delle possibilità. Diciamo che questa era un’altra parte che avevo voglia di raccontare, in modo diverso, affrontando un personaggio completamente diverso", ha spiegato recentemente, intervistata da Oggi.
Riservata e proprio per questo molto amata, Kasia Smutniak non ama apparire. Le piace lavorare sul set e poi prendersi le sue pause in famiglia, con il compagno, Domenico Procacci e i due figli, Sophie e Leone. "Più di tutto mi piace la mattina. La colazione coi miei figli, l’inizio di una giornata. D’inverno ancora di più, quando c’è ancora buio, e loro sono assonnati. Facciamo una bella colazione dolce o salata, come si usa in Polonia. Come mamma, mi do dieci. Ma non sono un generale con i miei figli. Serve la giusta misura", ha spiegato al settimanale.
