Keira vs. i giornalisti

L'hanno accusata di essere anoressica e lei gli fa causa.
Keira Knightley ha chiesto un congruo risarcimento ad un tabloid britannico che all'inizio del 2007 aveva pubblicato una sua foto sottolineando l'eccessiva magrezza dell'attrice e accusandola apertamente di avere la malattia che nel nuovo millennio affligge tante ragazze.

Lo scatto in questione ritraeva Keira, che in questi giorni si gode il successo dei "Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo", in bikini su una spiaggia. Nell'articolo si leggeva di come il suo modello di bellezza fosse d'esempio negativo per altre doone.
La Knightley, come hanno scritto i suoi legali nell'istanza presentata in tribunale, "è stava fortemente provata dalla vicenda", soprattutto perché accostata alla morte di una ragazza, all'epoca scomparsa proprio perché anoressica. Da quel momento in poi, in ogni intervista, è stata costretta a spiegare a tutto il mondo di non essere anoressica e a giustificare il suo fisico snello in tutti i modi.

Se vincerà la causa, devolverà i soldi in beneficenza. Una piratessa all'arrembaggio della 'mala informazione'. Ed è solo l'inizio.

Foto: Image.net