La Nike gli ha chiesto di correre sul 'Panke' proprio come faceva da bambino insieme ai suoi fratelli. Kevin Prince Boateng è tornato a Berlino e ha posato con Jerome e George. Ha pubblicato alcune foto su Twitter in cui è immortalato mentre scende dall'aereo o, appunto sul campo di cemento recintato da una rete di metallo, insieme ai suoi cari.
Oggi Kevin è un calciatore molto amato, che lotta contro il razzismo e gioca a essere trendy insieme alla fidanzata Melissa Satta. Il suo passato, però non è stato facile. "La vista di casa mia era sulla spazzatura. Uscivo, saltavo scuola e venivo su questo campo, per giocare. Coi miei fratelli", ha spiegato a La Gazzetta dello Sport. Dal più grande, George, dj, "ho imparato che è facile buttarsi via". Jerome, il più piccolo, "col Bayern pare essere riuscito dove io ho fallito, fare fuori il Barcellona. Sono orgoglioso di lui".
Boateng sa già che suo figlio farà il calciatore: "Continua a dirmelo anche lui. Papà, zio, tutti giocano a pallone: mica può andare a lavorare in banca... E poi voglio costruire una bella famiglia con Melissa. Vogliamo sposarci, ci sono tappe ben definite nei nostri prossimi anni". Geloso? " Beh, forse un po’ con lei lo sono, ma soltanto perché è troppo bella... Come si fa a non esserlo?". Sul 'Panke' sta bene, ha fatto molti sacrifici per arrivare dove è: "Ho rinunciato a molte cose che gli adolescenti normali riescono a fare. Ma ho sempre seguito un obiettivo, e ci ho messo la testa".
