Kylie, pricipessina del gossip

Ma la Minogue, c'è o ci fa? Non passa giorno che i rotocalchi e i magazine di gossip non si occupino di lei e - la maestria sta in questo - non a causa dei suoi flirt (come succede invece per molte sue illustri colleghe) ma perchè la dolce e piccola principessina del pop è continuamente invischiata in mille e una news di vario genere.
Prendiamo ad esempio gli ultimi giorni: fa notizia l'incontro con il papà della sua ex fiamma Michael Hutchence, leader degli INXS, a cinque anni dal suo suicidio. Un incontro 'promozionato' sulla stampa di mezzo mondo, che è poi effettivamente avvenuto durante il concerto di Kylie a Sidney (GossipNews del 6 agosto 2002)
Poi, dopo l'incontro con Hutchence, è stata la volta dello scontro con Bill Schulz, il reporter reo di aver fatto pubblicare una sua intervista alla Minogue su scottanti temi come sesso e droga, in maniera secondo Kylie alquanto inappropriata. Il finale? Una sonora schiaffeggiata ad un party, secondo la stampa scandalistica, un innoquo assalto verbale, secondo il portavoce della Minogue.
Infine, quando non è la sexy Kylie in carne ed ossa a far notizia, ci pensano i suoi surrogati, come ad esempio la versione in cera: il famoso museo londinese di Madame Tussaud ha, infatti, una nuova statua che sta creando grande scalpore e si tratta proprio della riproduzione di Kylie Minogue in una posa molto sexy, con addosso un miniabito che lascia scoperto un paio di slip neri. Non solo: la statua, oltre a mostrarsi generosamente, ansima al passaggio dei visitatori. Non stentiamo ad immaginare che fila si sia venuta a creare, per apprezzare le sexy forme e per ascoltare i dolci sospiri d'amore della piccola principessa del pop. Pardon, del gossip.