Lamberto Sposini, parla per la prima volta il suo neurochirurgo

Giulio Maira, il neurochirurgo che ha operato Lamberto Sposini, parla per la prima delle condizioni di salute del giornalista, colpito da ictus il 29 aprile del 2011: "Lamberto ha fatto grandi progressi - ha dichiarato il medico a Gente - Ha recuperato le funzioni del linguaggio, è sveglio, lucido, si muove con un bastone ma esce, legge i giornali, va al cinema, al ristorante".

Lamberto Sposini durante una recente cena insieme al neurochirugo Giulio Maira

Il neurochirurgo, durante l'intervista, è anche tornato con la memoria a quei terribili momenti, quando venne avvisato di quanto successo al famoso amico negli studi Rai, dietro le quinte de "La Vita in Diretta", poco prima della messa in onda: "Ero a Firenze e fui avverito che si era sentito male - ha raccontato il Professor Giulio Maira - Presi la macchina e mi precipitai a Roma. Sposini aveva un'emorragia voluminosa. Non sempre in questi casi si interviene, in molti centri si preferisce non farlo. Io invece decisi di operarlo. Sì, spinto dall'affetto che mi legava a luci, ma anche dalla convinzione che una speranza c'era".
Giulio Maira ha escluso l'eventualità che Lamberto Sposini possa tornare in Tv: "Non mi ha detto sì - ha dichiarato il neurochirurgo - Forse apprezza questa nuova vita tranquilla".
L'anno scorso, intervistata dal settimanale Chi, anche l'ex compagna di Sposini, Sabina Donadio, dichiarava che non sarebbe più tornato in Tv: "Certamente non tornerà a fare il giornalista, non tornerà a fare televisione - affermava - io questo lo devo dire, devo essere sincera. Conoscendo la sua ritrosia, la sua timidezza, difficilmente posso immaginiate che si ripresenterà davanti alle telecamere. Lamberto ha sempre chiesto il massimo a se stesso e quindi non credo proprio che, date le sue condizioni, si ripresenterà. Un'emorragia cerebrale lascia dei segni, sarei una pazza a negarlo".