Lea Michele e Kate Hudson hanno lavorato insieme per diverse puntate nella scorsa stagione di “Glee” (la prima nei panni di Rachel, la seconda in quelli della professoressa Cassandra July) ed è bastato a diventare grandi amiche. È stata la bella bionda ad ospitare nella sua casa la Michele dopo la notizia della morte del suo fidanzato Cory Monteith, scomparso per un’overdose da mix di alcol ed eroina a Vancouver lo scorso luglio.
L’attrice ha raccontato a Elle: “Ho chiamato Kate e ho detto ‘Non so dove andare perché la mia casa è circondata dai reporter’. Lei ha risposto ‘Starai a casa mia’. Come se fosse niente. Nessuno sapeva che fossi lì. Non la ringrazierò mai abbastanza per quello che ha fatto per me”. A 4 mesi dalla tragedia, però, Lea si sta riprendendo: “Non avrei mai pensato di potermi trovare in questa posizione in vita mia. Adesso che ci sono, si può scegliere di rialzarsi, ed è questo quello che sto cercando di fare. So che Cory non vorrebbe altro da me che usare questa situazione per aiutare gli altri”. La 27enne ha aggiunto: “È davvero dura. E bisogna essere molto forti per rimanere vivi, ma penso che facendo del proprio meglio, mostrando che non bisogna perdersi, forse anche qualcun altro sentirà una specie di forza o conforto”.
