Leo Gassmann: 'Non sono raccomandato. Per arrivare a Sanremo ho fatto la fila come tutti'

Leo Gassmann si gode la vittoria a Sanremo 2020 nella sezione Nuove Proposte con il brano “Vai bene così”, ma non si monta la testa. A Oggi il bel 21enne chiarisce: “Non sono raccomandato. E aggiunge: “Per arrivare a Sanremo ho fatto la fila come tutti, non ho scavalcato nessuno”.

Leo Gassmann: 'Non sono raccomandato. Per arrivare a Sanremo ho fatto la fila come tutti'

Il figlio di Alessandro Gassmann, ex concorrente di X Factor, sul trionfo spiega: “Sono onorato di aver vinto, ma non mi monto la testa. Il lunedì dopo alle 8,30’ ero già a Roma , all’università, per seguire una lezione”. Studia comunicazione in un’università americana della Capitale.

Il padre, attore famosissimo, a sua volta figlio del grande Vittorio, Leo rivela: “Papà è orgoglioso di me”. L’attore per celebrare il primo posto del figlio ha pubblicato in video sul social in cui lo chiama Pippo. “E’ un soprannome - fa sapere Leo - che mi porto da quando ero piccolo, deriva dai cartoni animati di Walt Disney, che mi sono sempre piaciuti”.

Il figlio di Alessandro Gassmann chiarisce: 'Non ho scavalcato nessuno'

Sulla canzone, scritta di suo pugno, Leo infine rivela: “E’ nata dopo una serie di delusioni sia professionali che sul piano delle amicizie. Il messaggio è che ci dobbiamo accettare, con tutte le nostre debolezze ed errori”.