Lily Allen in manette in Australia

Lily Allen voleva solo scherzare quando ha chiesto a dei poliziotti, al suo atterraggio al Gold Coast Airport in Australia, di essere ammanettata in ginocchio per terra come durante un vero e proprio arresto. E gli agenti si sono divertiti ad aiutarla fingendo di prepararla per portarla in centrale. Eppure l'episodio ha portato a un'investigazione interna per infrazione delle regole quando la foto della cantante, pubblicata sul suo profilo Instagram, ha fatto il giro del mondo. Un portavoce della Polizia Federale Australiana ha confermato che gli agenti stavano scortando la popstar attraverso il terminal.

Lily Allen ammanettata per scherzo da alcuni agenti di polizia all'aeroporto in Australia

"Alla richiesta di lei, i poliziotti le hanno messo delle manette aperte per una foto. I membri coinvolti sono stati immortalati nel momento e il protocollo standard è stato infranto. È adesso oggetto di processi interni", ha raccontato. Poche ore dopo la sua pubblicazione online, lo scatto è stato eliminato dal social, guadagnandosi però prima 7700 likes dai fan. La Allen era in Australia per alcuni concerti, che si sono dimostrati più simili a delle performance di Miley Cyrus che di Lily, con tanto di body con foglie di marijuana e twerking, forse però usati solo in modo ironico.

La cantante posa con un cappello a forma di koala durante il suo soggiorno australiano