Linus, il figlio dimesso dall'ospedale

Un altro post sul blog di Radio Deejay dal titolo "La prima dell'anno" e un suo selfie in studio insieme a tutti quelli che lavorano con lui, direttore artistico dell'emittente. Linus è pronto a ricominciare felice: il figlio Miki è stato dimesso dall'ospedale. Il bambino si è ripreso dopo il terribile incidente domestico che l'ha purtroppo visto protagonista nei giorni scorsi.

Linus è tornato al lavoro: selfie dagli studi di Radio Deejay. Il figlio Miki è stato dimesso dall'ospedale

"Una settimana fa, domenica mattina, “twittavo ” una mia foto sul lungomare di Riccione, seduto su una panchina dopo un abbozzo di corsettina: oggi è la madre di tutte le belle giornate, scrivevo. E sapete come è proseguita. Ma per fortuna è finita, ed è finita bene, e ieri ero di nuovo lì, su un’altra panchina, per un’altra foto e un’altra bella giornata. La vita va avanti - ha scritto Linus - Dopo quasi tre settimane sono tornato a Milano e questa mattina ricominciamo. A casa mia, nel mio ufficio, è ancora Natale, devo smontare e archiviare, ma lo farò con il meraviglioso piacere che si dedica alle cose futili. Ho la cartella piena di cose da dire e da raccontare, una barba così lunga che mi sa che me la dovrei tagliare e un grande interrogativo sulle canzoni da suonare, che è un periodo che tutto quello che sento mi fa vomitare. Buon segno, adesso mi riconosco. Ah, visto che è la prima volta che ci incrociamo in questo nuovo anno, buon 2015. Che peggio di come è cominciato non potrà mai essere".

'L'incubo è finito', ha detto Linus che si sente fortunatissimo

Linus ha passato giorni orrendi. Ma, come confessato a Vanity Fair, "l'incubo è finito". Il figlio è stato dimesso dall'ospedale. In casa era salito su una sedia per prendere una cosa da una mensola, cadendo di spalle aveva sbattuto la schiena contro lo spigolo del letto e non riusciva più a muovere le gambe. Immediata la corsa in ospedale e la disperazione, l'ansia, i brutti pensieri. "I primi tre quattro giorni non vedevamo segnali di ripresa del suo corpo. Iniziavamo a perdere le speranze - ha spiegato a Vanity Fair - Il pensiero fisso di ognuno è che possa accadere una cosa come questa. Domenica è accaduta a me. Perché la vita è democraticamente imprevedibile". Il figlio Miki, ora dimesso, in ospedale era "il più positivo di tutti": "Eravamo noi che eravamo disperati".

Nei giorni scorsi aveva raccontato sul blog tutta la sua disperazione per Miki, vittima di un incidente domestico

Linus non ha pregato: "Pregare significa chiedere qualcosa. Ma mi sono detto: se Dio esiste perché privilegiare me e non qualcun altro?". Ha raccontato tutto sul blog: "Non so perché l'ho fatto, è stato un istinto che ho assecondato. Da 10 anni intrattengo un rapporto con i miei ascoltatori attraverso il blog. Sentivo di volermi confidare con loro e l'ho fatto". Tutti i suoi fan lo hanno sommerso di affetto. Poi giovedì Miki ha dato i primi segnali di ripresa: "Ha iniziato a muovere le gambe. E sabato è stato finalmente dimesso. Adesso dovrà solo fare un po' di rieducazione, perché il cervello "ricordi" i movimenti di base".

"Mi sento fortunatissimo. Spesso capita di vedere bambini sfortunati, vittime di malattie magari irreversibili. Io oggi posso raccontare questa vicenda. E lo faccio con il sorriso", ha concluso Linus.