Luisana Lopilato su Noah: 'Grazie a Dio mio figlio sta bene'

Luisana Lopilato parla per la prima volta di Noah, il figlio di 3 anni avuto dal marito Michael Bublè. Il bimbo sta bene. ha sconfitto il cancro al fegato dopo 4 mesi di chemioterapia a Los Angeles ed è tornato in Argentina. Il tumore gli era stato diagnosticato l'anno scorso. L'attrice racconta le sue emozioni durante la conferenza stampa del film "Los que aman odian".

Luisana Lopilato parla per la prima volta del figlio Noah: 'Sta bene'

"Grazie a Dio, mio figlio sta bene. Quando succedono queste cose, cambia la tua visione della vita. Ora apprezzo tutto molto di più”, dice Luisana Lopilato su Noah.  Da genitore ha sofferto insieme a piccolo, ora vede la luce fuori dal tunnel.

Noah sta bene. "Ovviamente la guarigione dal tumore è un processo lungo. Noah deve sottoporsi ad altri controlli, ma io e Michael siamo molto felici e abbiamo voglia di vedere i nostri figli crescere e di pensare al futuro", spiega Luisana Lopilato

Michael Bublé insieme al piccolo di 3 anni e al secondogenito Elias

"Vorrei ringraziare tutti per il sostegno che ci avete dato, per le vostre preghiere, per il vostro amore - aggiunge emozionata, quasi commossa - Voglio che sappiate che ci ha davvero toccato ed aiutato a superare i momenti più difficili. Per me è molto difficile parlarne: è ancora fresco e sono un po' sensibile al riguardo. Ma l’amore che ricevo ogni giorno è tanto... anche per la strada le persone mi fermano. E' bellissimo sapere che non siamo soli nella vita e che la gente ti ama".

Luisana e il cantante stanno insieme da quasi 10 anni

Luisana Lopilato ha superato uno scoglio quasi insormontabile. "Vedere Noah crescere e essere felice, mi ha dato la forza di tornare e finire questo film - sottolinea - Come una famiglia siamo sempre stati molto uniti e abbiamo combattuto insieme. Abbiamo fatto tutto il possibile per nostro figlio”. La 30enne è mamma anche di Elias, 1 anno e mezzo. Innamoratissima del cantante 41enne con cui sta insieme da quasi 10 anni ed ha sposato nel 2011, tira un grande sospiro di sollievo. Noah sta bene, questo è ciò che conta.

 

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