Manuel Bortuzzo si spoglia e mostra tutti i tatuaggi nella Casa del GF Vip

Manuel Bortuzzo si spoglia. Nella Casa del GF Vip il nuotatore 22enne si toglie la maglietta e mostra tutti i tatuaggi. Li fa vedere agli altri ‘vipponi’: li ha fatti negli ultimi due anni. Prima della sparatoria in cui è rimasto coinvolto nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019 e che gli ha cambiato la vita non ne aveva neppure uno…

Manuel Bortuzzo si spoglia e mostra tutti i tatuaggi nella Casa del GF Vip

Ha moltissimi tatto sul petto e sulle braccia, al reality Manuel si scopre e dice: “Questi li ho fatti dopo quello che mi è successo. Prima non ne avevo nemmeno uno, poi ho iniziato e ne farò anche altri. Quando Katia Ricciarelli mi ha conosciuto ero ancora quasi senza tatuaggi”.

Manuel è fiero. E’ ancora vivo per 12 millimetri. Un proiettile arrivato per caso gli ha travolto l’esistenza. “Sono salvo per 12 millimetri”, racconta. “12 millimetri più in basso e il proiettile avrebbe colpito l'aorta addominale, avrei avuto 90 secondi di vita”, spiega ai compagni d’avventura. E aggiunge: “Sono dell'idea che ogni persona ha i suoi problemi e sceglie il peso con cui viverli”.

Il 22enne li fa vedere ai 'vipponi' al reality

Manuel Bortuzzo si trovava all'esterno di un pub di piazza Eschilo, quartiere Axa di Roma: "Eravamo andati ad un compleanno ma era ancora presto, volevamo berci una cosa. C’erano due piani e una scala a chiocciola, quando siamo arrivati sotto alla scala ho visto la gente scendere scappando, dicevano di andare via. Io sono andato dall'altra parte della strada a prendere le sigarette ad una macchinetta. Hanno sparato al primo che hanno beccato".

Il nuotatore si sfila la maglietta in giardino

E’ stato colpito alla schiena ed è stato trasportato d'urgenza a San Camillo di Roma: "E’ una cosa surreale, non te ne rendi conto. Quando ti succede pensi solo di essere morto. Infatti l'ultima cosa che ho fatto è dire alla mia fidanzata Martina, che era al mio fianco, che la amavo. Anche se la conoscevo da pochi giorni, ho pensato che dovesse saperlo”.

Prima non ne aveva neppure uno: li ha fatti negli ultimi 2 anni

Manuel ha subito diverse operazioni, ora sta bene. E’ tornato in acqua dopo un mese, ma le difficoltà lo hanno portato a fermarsi per un anno e mezzo. “E’ giusto che la gente capisca che non tutto è immediato, uno deve metabolizzare e deve avere i suoi tempi per fare le cose. Più gli altri ti dicono che devi fare le cose più non le fai. La storia era bella, sarei potuto andare adesso a Tokyo, vincere le Paralimpiadi. Non lo volevo fare. Adesso, da solo, sono tornato in acqua e probabilmente farò Parigi 2024”, rivela. Intanto sulla sua pelle ha voluto incidere disegni e parole che significano molto. I tatuaggi sono la cartina geografica della sua rinascita.