Mara Venier racconta il ritorno a Venezia dopo 7 anni: 'Ho pianto tutta la sera perché...'

Mara Venier rivela le sue più intime sensazioni nel rivedere la città in cui è nata 71 anni fa, racconta il suo ritorno a Venezia dopo 7 anni. “Ho pianto tutta la sera”, confessa a Chi e spiega il perché.

Mara Venier racconta il ritorno a Venezia dopo 7 anni: 'Ho pianto tutta la sera perché...'

La conduttrice di Domenica In svela il motivo per cui ha atteso così a lungo per rimettere piede a Venezia dopo la morte della madre Elsa, deceduta nel 2015 all’Ospedale dell’Angelo di Mestre. “Non riuscivo. Semplicemente non ce la facevo. Troppo, troppo dolore”, confida la ‘zia’.

La conduttrice 71enne rivela le sue più intime sensazioni

“Ieri, però, sono tornata a Venezia e, prima di venire qui, mi sono fermata al cimitero per la prima volta da quando lei se n’è andata. E lì le ho parlato, ho parlato con la mia mamma. E le ho dato un sacco di baci, l’ho carezzata sul viso perché quella foto che c’è lì è meravigliosa. E’ stato molto commovente, è stato anche un momento per me, come dire, controverso”, aggiunge.

Ama la città in cui è nata ma ha atteso a lungo prima di rivederla, tenendosi occupata con la tv

Mara chiarisce il suo pensiero: “Da una parte è ancora molto doloroso. Però, dall’altra, arrivare in piazzale Roma, rivedere i luoghi della mia infanzia, quelli dove sono stata con mamma e con papà... Sentivo persino i profumi di quella Venezia lì e tutto risvegliava la mia memoria. E’ stato struggente, ho pianto tutta la sera perché quella di ieri è stata una visita terribilmente mia. Stanotte ho dormito quattro ore perché ero talmente... Andavo in terrazza, volevo vedere Venezia di sera, di notte, all’alba, riempirmi gli occhi e il cuore”.

La presentatrice confessa tutto a 'Chi'

La Venier profondamente commossa aggiunge: “Mamma… Mamma non c’è più, ma io l’ho ritrovata qui e l’ho ritrovata come volevo io, senza dolore. Questa mattina mi sono sentita felice, per la prima volta davvero felice. Ho chiuso quel cerchio, ci ho messo sette anni, ma oggi sono serena, sono felice, sì, oso dirlo, stamattina mi sono svegliata e la mia Venezia era bellissima per me, non sento più quella disperazione, quella pietra sopra al petto”.

 

Poi la bionda conclude: “Ho ritrovato tutto di mamma, ma tutto il bello che c’è stato, non il dolore, non la malattia, non quel ‘Buongiorno signora’ che mi riservava negli ultimi tempi dell’Alzheimer. Ho dimenticato tutto, vedo la mamma com’era: bella. E oggi, dopo tanto tempo, non sono triste”.