Marina Ripa di Meana sfigurata a Pomeriggio 5

Marina Ripa di Meana non ha paura di essere sfigurata e ospite a Pomeriggio 5, da Barbara D'Urso, si mostra con un curioso copricapo che le copre anche gran parte del volto. “Sono 16 anni che combatto contro il cancro”, dice. Racconta poi un terribile episodio risalente al 13 aprile scorso. Marina Ripa di Meana è sfigurata per colpa di una terapia. La 75enne fa vedere a Pomeriggio 5 immagini choc in cui ha la faccia e il corpo gonfi e ricoperti da chiazze rosse.

Marina Ripa di Meana sfigurata a causa di una terapia a Pomeriggio 5

“In questi 16 anni mi hanno tolto un rene, poi ci sono stati 5 o 6 anni di sosta, ci sono state varie chemio, una vita con momenti belli e meno facili. Per anni mi sono curata, poi improvvisamente una terapia ha avuto questo risvolto”, spiega Maria Ripa di Meana a Pomeriggio 5. E aggiunge: "Ero mostrificata adesso le cose stanno andando molto meglio anche se la sera divento come se avessi preso un gran sole, abbronzata”.

La 75enne indossa uno strano copricapo impedisce di vedere chiaramente il suo volto

Sfigurata per un farmaco. Marina Ripa di Meana ha deciso di andare in tv a Pomeriggio 5 e dire tutto per una buona causa: "Voglio raccontare perché nonostante tutto credo nelle vere terapie non nei vari affabulatori, non in quelle terapie alternative, non crediate alle terapie alternative, la scienza sta andando molto avanti, io sono la prova provata, da 16 anni vado avanti”.

La 75enne mostra le foto choc in cui è gonfia e ha viso e corpo ricoperti di chiazze rosse

Ooi svela: "Quando ti ho mandato quella fotografia Barbara credevo di tirare le cuoia, mi ha preso tutta la gola, è stato uno choc anafilattico. Ma ora è passata, sono qui che la racconto. Nonostante tutto conta la testa, conta curarsi, non ascoltate paliativi, col cancro si fanno scoperte continue. Non demoralizzatevi, le terapie non sono facili, la chemio non è facile, però vado avanti con le cure classiche. Se una terapia non va subito viene sostituita con un’altra, l’importante è provare ed essere seguiti da bravi medici”.

Il 13 aprile scorso ha avuto un allergia a un farmaco usato per curare il cancro