In un’intervista ad ABC News, Matthew Perry (celebre per il ruolo di Chandler nella sitcom “Friends”) ha raccontato del periodo d’oro del telefilm, in cui era un drogato e un alcolizzato: “Soprattutto bevevo e poi oppiacei. Penso di essere stato abbastanza bravo a nasconderlo, ma, in qualche modo la gente lo sapeva”.
L’attore nel 1997 entro in clinica per una dipendenza da Vicodin, aumentando di peso in modo evidente e dimagrendo tantissimo negli anni successivi. Nel 2001 era di nuovo in rehab per uso di metadone, metanfetamine e alcol. Adesso, a 43 anni, Matthew ammette di non riuscire neanche a guardare le foto dell’epoca che lo ritraggono: “Indietreggio. È spaventoso guardarle. Ero un ragazzo malato”. Perry ora si dà da fare per coloro che hanno avuto i suoi stessi problemi e ha trasformato la sua casa di Malibu, in California, in una “sober living home”, un posto dove gli ex dipendenti da alcol e droghe possono prendersi del tempo per riprendersi prima di tornare alla vita di tutti i giorni. Alla domanda riguardo una possibile reunion in un film di “Friends”, l’attore ha risposto: “Non penso proprio. Sarebbe terribile fare qualcosa che poi non andasse bene. È stato così fantastico. Se facessimo un film e facesse schifo, rovinerebbe quello che era prima”.
