Megan, un parto segreto grazie alla Witherspoon

Sono una coppia di attori famosi. Lui ha vissuto un momento di gloria artistica interpretando David Silver nella serie cult degli Anni '90 "Beverly Hills 90210". Lei è una delle star di Hollywood più belle e sensuali, con all'attivo parecchi successi cinematografici. Eppure, Brian Austin Green e Megan Fox sono riusciti a tenere segreta per ben tre settimane la nascita del loro bebè, Noah Shannon. Ora il paparino ha deciso di rompere il silenzio durante un'intervista rilasciata a Ryan Seacrest.

Secondo Brian sono riusciti nell'ardua impresa grazie a Reese Witherspoon che lo stesso giorno, il 27 settembre scorso, ha dato alla luce il piccolo Tennessee James. Un evento che avrebbe distolto l'attenzione sul travaglio della Fox: "E' da un mese mezzo che voglio inviare dei fiori a Reese Witherspoon - ha dichiarato Green - perché ha dato alla luce suo figlio nel nostro stesso giorno a Santa Monica. Siamo stati abbastanza fortunati ad andare in ospedale alle due e trenta del mattino e nessuno lo sapeva". Dopo due giorni, i due orgogliosi genitori hanno appreso la notizia della nascita del figlio della Witherspoon. I media erano troppo presi dall'attrice per accorgersi che anche la Fox aveva partorito: "Quando siamo usciti dall'ospedale, nessuno lo sapeva. Siamo arrivati a casa riuscendo a farla franca. Ci aspettavamo i paparazzi nei corridoi e nel parcheggio, ma non c'era nessuno". "Così - ha aggiunto l'attore - abbiamo capito che avremmo potuto mantenere il segreto per un po'. Fino a quando E! News non ci ha smascherati per primo e così abbiamo pensato: 'Ok, mettiamo qualcosa su Facebook'".

Già papà di Kassius Lijah, 10 anni, nato da una precedente relazione, Brian non pensava di diventare di nuovo padre: "Mi sentivo giovane per la mia età, almeno fino a quando non è arrivato questo secondo figlio. A 40 anni non mi sono mai sentito così", ha scherzato, raccontando anche che il bebè è molto buono e dorme tranquillo tra una poppata e l'altra, ogni tre ore. Certo, capita che svegli il paparino nel cuore della notte: "Prima si impiegano 10 minuti per capire dove ti trovi, poi ti rendi conto e pensi: 'Sono a casa ed è mio figlio'. Poi bisogna capire se piange perché deve essere cambiato il pannolino o perché è affamato", ha infine rivelato un felice Brian Austin Green.