Melissa Satta, quarantena in Turchia: 'Bloccata a Istanbul, Boateng ha fatto il tampone…’

Melissa Satta racconta la sua quarantena obbligata in Turchia. In collegamento con La vita in diretta la showgirl a Lorella Cuccarini spiega che era andata a trovare il marito a Istanbul per un weekend insieme al figlio Maddox. Il calciatore ora gioca nel Besiktas. L’emergenza Coronavirus e i collegamenti aerei interrotti l’hanno costretta a rimanere all’estero. Ora è preoccupata, ha paura. Boateng ha fatto il tampone per conoscere con certezza il suo stato di saluto, l’ex velina lo svela in tv.

Melissa Satta, quarantena in Turchia: 'Bloccata a Istanbul, Boateng ha fatto il tampone...'

“Mio marito ha dovuto fare il tampone dopo che è trapelata la notizie della positività al Coronavirus per l’allenatore del Galatasaray – spiega Melissa Satta - Stiamo aspettando i risultati”. In effetti Fatih Terim è risultato positivo al Coronavirus e ora si teme che anche altri calciatori del campionato turco siano nella sua stessa situazione.

Il marito chiamato a fare il test perché qualcuno nel campionato turco è positivo

“Qui il pericolo del contagio è molto sottovalutato – precisa ancora la bella 34enne –  Se ne parla poco pensando che il problema sia solo italiano e invece è arrivato dappertutto, anche qui”. E’ preoccupata, nonostante sia circondata dalla sua famiglia e ha il marito e il figlio accanto. Melissa Satta prova nostalgia per Milano e spera che l’emergenza sanitaria in Lombardia finisca al più presto. Al suo piccolo di 5 anni ha spiegato tutto .“La mia vita è a Milano, a mio figlio ho spiegato la situazione perché è giusto che sappia”, precisa. Spera di poter tornare in Italia quanto prima.

Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).

Le regole che dobbiamo tutti assolutamente seguire per arginare il contagio del Coronavirus in tutta Italia

E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).