Mike 'acchiappaguai' Tyson

Incorreggibile. Questo è l'aggettivo più appropriato per descrivere
Mike Tyson... pugile che neanche a Capodanno evita di "esercitare la
professione".
Mike Tyson, come un vero vip, aveva deciso di trascorrere il
capodanno in uno degli hotel più rinomati dell’isola di Cuba;
la notizia ovviamente è trapelata e quindi la hall dell'albergo è
stata assediata da ammiratori in cerca di autografi e da giornalisti.
Il clima di festa non ha cambiato il caratteraccio di Tyson e, forse
anche a causa di qualche brindisi di troppo, il pugile si è "ribellato"
per la presenza dei giornalisti.

Come una furia, a torso nudo, con
le immagini tatuate di Guevara, Mao Tse Tung e Malcolm X ben in vista,
ha cominciato a tirare contro i giornalisti tutto quello che gli
capitava a tiro... persino palle di cristallo decorative. Tra un
lancio e un insulto (un po' in inglese, un po' in spagnolo) ha
sferrato qua e là qualche pugno e un cameraman della Reuters è
stato colpito. Niente di grave, ma adesso è in ferie ed è ancora
piuttosto scioccato dall'episodio. Tyson non si smentisce mai:
la sua immagine di pugile aggressivo e iracondo è preservata.
Nemmeno i suoi fans sono riusciti a farsi fare un autografo... è
stato scontroso anche con loro, ma forse è stato meglio così: hanno
evitato un cazzotto e qualche insulto.