Miriam Leone, niente famiglia e figli: 'La maternità non è un destino obbligato'

La maternità? No, grazie. Miriam Leone non è interessata al momento. L'attrice lo confessa a Grazia nel numero in edicola.

Miriam Leone bellissima posa in cover su Grazia nel numero in edicola

Miriam Leone non vuole famiglia e figli. I progetti che aveva in mente non corrispondevano ai suoi reali desideri, l'ha capito ora. Per questo la maternità non fa parte dei piani futuri a breve scadenza. 

"La verità è fondamentale dirla a se stessi, con il resto del mondo credo che basti l’onestà. Quando mi sono confessata la mia, ho trovato anche la strada. Un po’ tardi a dire il vero: avevo quasi 25 anni. Volevo fare l’attrice: 25 anni sono un bel po’ per cominciare la carriera. E per dirmi la verità. Mi sono mentita a lungo. Volevo aderire ai desideri della mia famiglia: laurea, matrimonio, figli, casa in riva al mare con terrazzo e barbecue. Ho la casa, il terrazzo e il barbecue. Ma me li sono comprati tutti da sola, senza l’aiuto di un uomo", spiega Miriam Leone.

La 32enne al momento pensa alla carriera: la maternità non le interessa

La 32enne, Miss Italia 2008, ora protagonista di serie di successo come '1993' e 'Non mi uccidere 2', che andrà in onda su Rai 2, sui legami, il 'noi' e la maternità dice: "Per ora, famiglia e figli non sono nel mio orizzonte. E voglio proprio dirlo, perché bisogna smetterla di considerare la maternità come un destino obbligato. Ci sono donne che non vogliono un figlio, altre che non possono averlo. Libere tutte. Detto questo, magari fra due giorni sono incinta. Sto scherzando, eh?".

Dopo essere stata miss, era diventata conduttrice tv, ma non le piaceva, voleva essere un'attrice. "Ero disperata, non volevo e non potevo sputare nel piatto che mi era stato offerto. Ma, davvero, ci stavo male. Mi sono iscritta a molti provini. E facendo la parmigiana, tanta e spesso. Cucinare mi rilassa, ridimensiona tutto, tiene la testa impegnata in qualcosa di buono e nutriente. Mi attacca alle mie radici di donna del Sud", racconta. 

 

E aggiunge: "I provini andavano malissimo. Capirai: nel curriculum avevo Miss Italia e televisione. Poi l’ennesimo rifiuto ha dato i suoi frutti: la stessa persona che mi aveva scartata per un film, mi ha ripescata per il ruolo di Veronica Castello in 1992. Ed eccomi". Ora è tra i volti più desiderati di moltissimi registi e produttori.