Nessuna stella italiana brillerà nella notte degli Oscar

Niente da fare: il 24 marzo durante la notte degli Oscar l'Italia
non sarà in lizza per il premio tra i film stranieri. Quest'anno agli Oscar non
ci sarà nessun film italiano, tra i candidati al premio: "La stanza
del figlio" di Nanni Moretti non è entrato nella cinquina di
nomination per l'Oscar al miglior film straniero.
Questo film italiano era stato candidato dall'Italia
all'Oscar il 13 novembre scorso nella sezione dedicata al miglior
film straniero; "La stanza del figlio" era stato preferito a "Alla
rivoluzione sulla due cavalli" di Maurizio Sciarra, "Chiedimi se
sono felice" di Aldo, Giovanni e Giacomo, "Concorrenza sleale" di
Ettore Scola, "Le fate ignoranti" di Ferzan Ozpetek, "Luce dei miei
occhi" di Giuseppe Piccioni, "Non ho sonno" di Dario Argento, "Territori
d'ombra" di Paolo Modugno, "L'ultimo bacio" di Gabriele Muccino e
"Vajont" di Renzo Martinelli. La giuria che si è occupata della scelta è
quella dei David di Donatello. Inoltre, si era fatto da parte, proprio
per favorire "La stanza del figlio", Ermanno Olmi con "Il mestiere
delle armi". Nonostante tutto, il film di Moretti non è in gara;
al suo film sono stati preferiti il francese "Le fabuleux destin
d'Amelie Poulain" di Jean-Pierre Jeunet, campione d'incassi in
Francia e candidato anche all'Oscar per la migliore sceneggiatura
originale; il norvegese "Elling"; l'indiano "Lagaan", il bosniaco
"No man's land"; e l'argentino "Son of the bride".
Peccato. L'Italia, senza questa nomination, non potrà neanche
sperare di rivivere l'emozione dell'Oscar a Benigni per "La vita è bella".