Niccolò Centioni contro Micol Olivieri

E’ da quando la conosco che continua a denigrarmi, ma questa volta mi ha proprio scocciato e dico cosa penso davvero di lei, dichiara a Visto Niccolò Centioni, parlando della collega Micol Olivieri. I due attori de “I Cesaroni” hanno partecipato insieme alla seconda edizione di “Pechino Express”. Le cose tra loro non sono andate bene e l’eliminazione dal gioco è arrivata subito, alla seconda puntata.

Micol non ha usato parole tenere nei confronti di Niccolò, imputandogli la colpa della loro scarsa performance durante il reality: “Non è una novità - spiega il ragazzo - E’ successo quello che capita anche a Roma: Micol mi riprende in continuazione. Dice che sono infantile. Sembra che ci goda nel trattarmi male. Il fatto che l’abbia fatto durante la gara però mi ha scaricato. Se non hai feeling con una persona non puoi condividere un’esperienza così forte dove conta molto anche la parte psicologica. Mi sarei divertito di più con il mio cane in Vietnam. E se i dicessero di ripartire, accetterei, ma con mio fratello, non con lei”. Con la Olivieri, però, fra piche settimane saranno di nuovo insieme sul set de “I Cesaroni”: “Quello è lavoro - afferma Centioni - Ognuno fa il suo e poi si torna a casa. E ognuno ha la sua vita, con i propri amici. Sono un professionista e quando devo lavorare azzero tutto. Quello che mi dispiace veramente però che i nostri fan, quelli che amano Rudi e Alice, ci hanno visto poco in onda. Ci sono stati tanti momenti divertenti, tanti confessionali che non sono stati trasmessi. Erano inquadrate sempre La Marchesa, Corinne Clery e le modelle. E la gente a casa non ha visto Niccolò veramente. Un esempio: io l’inglese lo parlo, ma per la prima volta mi sono trovato a fare dei discorsi in questa lingua fuori dall’Italia. Mi sono fatto capire nonostante i vietnamiti non lo parlassero bene, tanto che, tramite Facebook, ora sono in contatto con alcuni di loro conosciuti proprio durante il gioco. Alcune persone che chattano sul web mi prendono però in giro perché dicono che ho fatto la figura dello stupido, che non ho aperto bocca. Ma non è così. Sono partito per far vedere a tutti che non sono Rudi Cesaroni, ma Niccolò Centioni. Ma visto il risultato ora mi domando: che cosa sono partito a fare? La figura dello stupido?”.

Costantino della Gherardesca lo ha soprannominato cucciolo di cobra e il cobra sarebbe Micol: “Per forza: lei è passata per una rompiscatole - afferma l’attore - E ne sono proprio felice, perché lo è veramente. Mi sono rotto di essere trattato sempre male”. Ma si sono mai frequentati fuori dal lavoro? “E’ capitato ogni tanto - rivela Niccolò - Io le cose me le lascio scivolare addosso. però è lei che di punto in bianco strilla e mi offende. E’ fissata con questa cosa che sono infantile. Eppure ho vent’anni e con i soldi che ho guadagnato mi sono comprato una casa invece che continuare a vivere con i miei genitori. Direi che sono tutto meno che un bamboccione.
Alla prospettiva di essere fidanzato con Micol anche nella vita reale, Niccolò esclama: “Per carità. Così sarei depresso ogni giorno. Se mi chiedi quali sono i momenti brutti di questa esperienza sai cosa ti rispondo? Tutti. Perché ogni tre secondi c’era lei che mi buttava giù. Invece io sono partito carico per quest’avventura. Volevo far vedere che non avevano sbagliato a scegliermi. Purtroppo non è andata così”. Ma non si è arrabbiato per l’eliminazione, “Micol sì, perché competitiva”, afferma Niccolò e poi aggiunge: “Mi piacerebbe vedere come se la cava tutta la famiglia Cesaroni a Pechino Express”. Ma poi, al pensiero di dover gareggiare di nuovo con la Olivieri, si affretta adire: “Lasciamo stare. facciamo che Rudi quest’anno canta. E basta”.