Nicole e Nathalie Appleton contro le All Saints

Vi ricordate circa cinque anni fa, gli anni d'oro delle boy e delle girl-band e la rivalità maggiore tra le Spice Girls e le All Saints? Nate entrambe da format come "Pop Star", proponevano tipi di musica che definivano completamente agli antipodi, ma che alle orecchie dei più suonava esattamente uguale. E quando non bastava la qualità musicale a differenziarle, le loro portavoce mettevano in campo le fondamenta del gruppo: "Il nostro segreto? Che siamo VERAMENTE amiche, ci incontriamo fuori, dividiamo tutto", eccetera eccetera eccetera.

Ma abbiamo visto tutti come è andata a finire: scioglimento repentino e veleni da una parte e dall'altra. Tuttavia, se delle Spice Girl si sa tutto, lo scioglimento delle All Saints è avvenuto un po' in sordina. Ora che però il loro album "Single and aloud" è quinto nelle classifiche inglesi, e che il loro singolo "Fantasy" è programmato da tutte le radio del continente, le sorelle Appleton si tolgono tanti sassolini dalle scarpe, che potrebbero formare se non una montagna, una piccola collinetta.
"Credevano di essere le uniche ad avere talento", dicono Nicole e Nathalie di Shaznay Lewis e Melanie Blatt, fondatrici della band, "Tutto quello che scrivevamo non andava mai bene per il gruppo". Confessa Nathalie: "Non eravamo noi a voler mollare. Noi ci saremmo anche adattate, ma Melanie voleva lasciare il gruppo. Così alla fine ci siamo sciolte." E Nicole racconta di come le altre due si sentissero imbarazzate dalla vita sociale delle due sorelle: "Ci piaceva uscire e divertirci, ma loro non approvavano il nostro stile di vita, così, per evitare di finire sempre sui tabloid, evitavo di uscire, e diventavo sempre più tetra e cupa".

Del resto, la vita mondana è un accessorio indispensabile della carriera delle cantanti di belle speranze: altrimenti, come avrebbero mai potuto accasarsi con i rispettivi mariti, Liam Howlett dei Prodigy e Liam Gallagher degli Oasis?