Nina Moric è stata condannata. Definì Belen un ‘viado’ nel corso di un’intervista a “La Zanzara”, programma radiofonico di Giuseppe Cruciani e David Parenzo, in onda su Radio24. Il Tribunale di Milano ha deciso che è colpevole: risarcirà l’argentina con 2000 euro. Per l’ex moglie di Fabrizio Corona anche una multa di 600 euro per diffamazione.
La querelle è ormai datata. I fatti risalgono al 2015. Nina Moric diede del ‘viado’ a Belen. La definì pure della ‘strega cattiva’. Disse che quando era fidanzata con Corona "girava nuda" in casa davanti al figlio Carlos. La 33enne argentina decise di procedere con una querela nei suoi confronti, ora è arrivata la sentenza.
Il giudice monocratico della decima sezione penale del Tribunale milanese, oltre a condannare Nina Moric al pagamento delle spese processuali e di quelle legali della parte civile, le ha concesso le attenuanti generiche e ha escluso l’aggravante del ‘fatto determinato’ al reato di diffamazione, come riporta l’Ansa.
E’ stata condannata, anche se l’avvocato della 41enne, Solange Marchignoli, parla di una sentenza “ai minimi termini”. Belen di euro ne aveva chiesti 20mila, promettendo di darli tutti in beneficenza. La croata dovrà pagare solo 2000 euro, più i 600 di multa per diffamazione.
I primi di luglio c’è stata l’udienza dedicata all’ascolto dei testi, oggi, 11 settembre, la sentenza, che, alla fine, accontenta in parte entrambe le due ‘ex’ rivali. Nina Moric, condannata, risarcirà Belen con 2000 euro e alla fine tutto si chiude qui.
