Paola Perego piange in un'intervista a 'Le Iene': 'Sto male, sono spaventata'

Paola Perego piange durante l'intervista a Le Iene. La conduttrice parla dopo la chiusura di 'Parliamone Sabato' su Rai Uno e tutto il polverone mediatico per la lista sulle donne dell'Est. Le critiche di sessismo son state feroci e arrivate da più parti. La 5oenne in lacrime replica. E' distrutta.

Paola Perego a Le Iene, durante l'intervista, piange: la 50enne è distrutta dopo la chiusura del suo programma

"Sono disorientata, spaventata. Non riesco a capire bene cosa sia questa violenza contro di me... Forse è scomodo mio marito", dice Paola Perego, sposata con Lucio Presta, manager molto potente di tante star della tv. Piange a l'intervista a Le Iene rispondendo alle domande secche di Sabrina Nobile.

"Mi sento messa in mezzo in una cosa molto più grande di me. Sto male per tutte quelle persone che, fidandosi di me, mi hanno seguita in questo programma. Ora resteranno senza lavoro. Sono disorientata, questa è la parola giusta. Ancora non mi rendo conto di quello che sta accadendo" ripete la conduttrice. 

 

Paola Perego durante l'intervista a Le Iene piange. In lacrime cerca di spiegare, anche se lei stessa ancora non riesce a comprendere chiaramente. "Sono spaventata, vedo i giornali e mi sembra una cosa surreale, che non sta capitando a me. Non ho ancora metabolizzato, non riesco a capire bene che cos'è questa violenza contro di me".

Ha il volto stanco, provato. Parla di "violenza terribile, brutta": "Non me lo merito, io credo di essere una brava persona. La preoccupazione non è per me, è per tutte quelle persone che lavorano con me. Pensa che guadagnano due lire e ora veramente avranno problemi a pagare l'affitto, perché non è che gli stipendi Rai proprio ti permettono di navigare nell'oro"

Si difende dalle accuse di sessismo dopo lo scandalo per la lista sulle donne dell'Est

Le si domanda che idea si sia fatta di tutta la vicenda. "Che mi hanno messa in mezzo. Che è qualcosa di molto più grande. C'è gente che ha bestemmiato, hanno intervistato il figlio di Totò Riina facendogli l'altarino, abbiamo visto in televisione qualunque cosa", risponde Paola Perego. Poi, riferendosi alla lista 'incriminata spiega: "Era un gioco. E' scoppiata la bomba, ma la bomba non c'è. Hanno usato me come potevano usare forse qualcun altro. Forse è scomodo mio marito"

Sabrina Nobile chiede ancora: "Ma perché questa necessità di trovare l'arma del delitto?". "Ma sai non la stanno cercando l'arma del delitto, hanno già fatto la sentenza - controbatte - Hanno chiuso il programma e io adesso credo che rescinderanno anche il mio contratto, ma questo non è un problema, cioè io non sono quella persona che stanno descrivendo e chi mi conosce lo sa"

La moglie di Lucio Presta non riesce a trattenere le lacrime

Sulle acccuse di sessismo, Paola Perego sottolinea: "Non lo sono. oi non posso stare qui a elencare i miei pregi o le cose che io ho fatto, ho anche 8 mila miliardi di difetti, però io non sono quella persona che oggi è descritta sui giornali". "Può essere stata una pagina brutta, ma è incredibile perché dal niente è partita un’eco mostruosa su una cosa che non c'è, non esiste - dice ancora Paola - E' devastante. Non verrà mai fatta chiarezza. Gli argomenti in Rai vengono approvati prima di essere messi in onda dal capostruttura, dal direttore di rete"

La Perego accusa: "Mi hanno approvato questo argomento e mi hanno cassato il femminicidio perché non volevano che ne parlassimo perché non era con la linea editoriale. Prima l’approvano e poi si scusano, di cosa? Ma di cosa? Ma di che stiamo parlando? Loro si sono dissociati da una cosa che avevano approvato e adesso fanno la figura di quelli che stanno salvando l'Italia da questo “mostro” che è sessista, che porta in televisione queste cose".

Dice di essere spaventata da tutto il clamore mediatico sulla vicenda

La presentatrice si difende:"Io l’ho rivisto tre volte quel pezzo: ho difeso le donne come faccio sempre. Ho letto molte motivazioni di donne che si sono risentite e sembra che parlino di un altro programma, non sono cose che abbiamo detto o fatto noi". E precisa: "Andava seguito il programma, la discussione e cogliere il lato ironico della cosa". Forse il tutto è venuto male perché "non sono tanto ironica io".

La lista sulle donne dell'Est è stata una delle peggiori pagine della tv? "Una pagina mediocre come tante altre", risponde Paola Perego. A Laura Boldrini che l'ha accusata di aver trattato la donna come un animale domestico, fa sapere:  "Quando la signora Boldrini ancora non era in politica e faceva televisione, io già lottavo per i diritti delle donne". "Non sono sessista", afferma ancora con la voce rotta. "Porto avanti una battaglia da sempre, perché è uno dei miei principi base, la difesa dei diritti delle donne principalmente", ribadisce. Fa male essere accusata di esserlo. Nessuno ridimensionerà le accuse. Paola Perego ne è certa:  "Anche perché dalle posizioni che hanno preso, è molto difficile tornare indietro e poi sono codardi".