Paolo Bonolis, maretta con Mediaset: 'Non sono aziendalista a prescindere’

Paolo Bonolis ha ammesso che tra lui e Mediaset ci sono, o almeno ci sono state, un po’ di tensioni. Il conduttore, così come il suo agente Lucio Presta, è famoso per essere uno che non le manda a dire. E questo avviene anche nei rapporti con l’azienda per cui lavora ormai da decenni. Intervistato da Fanpage ha spiegato: “Non ho mai avuto problemi a dire all’azienda con cui lavoro quando non ero d’accordo con le scelte fatte. È una cosa normalissima tra persone che si amano. Con Mediaset si discute, a volte sono d’accordo e altre no, talvolta sono carezze, in altri casi cazzotti. Ho avuto con loro scontri come li ho avuti quando ero in Rai”.

Paolo Bonolis, 59 anni, ammette che tra lui e Mediaset ci sono stati ''cazzotti''

“Io non sono un aziendalista a prescindere, devo rendere conto a un contratto, ma anche a me stesso, contratto firmato 59 anni fa”, ha aggiunto Bonolis facendo riferimento alla sua età. Negli ultimi tempi il noto volto tv ha iniziato a sperimentare di più i social ed in particolare Instagram, spinto anche da sua moglie Sonia Bruganelli, attivissima sulla piattaforma di condivisione online. “Io lavoro nella comunicazione televisiva, che al momento è impossibile, quindi faccio di necessità virtù, ha spiegato.

Effettivamente prima dell’inizio della quarantena sul web di Paolo non c’erano grandi tracce e probabilmente non ce ne saranno neanche dopo la fine dell’emergenza e la ripresa delle attività televisive. “Io non credo di essere adatto alla comunicazione in questo territorio. Posso farlo, come tutti, ma è un territorio che per la mia predisposizione alla narrazione è forse troppo limitato”, ha concluso.