Patrizia Reggiani, un ricordino dal pappagallo

Non riesce a separarsi dal suo bel pappagallo, al punto da uscire per lo shopping nel centro di Milano con il volatile sulla sua spalla, comodamente accoccolato. Patrizia Reggiani sorprende, stavolta non per guai con la giustizia...

La moglie di Maurizio Gucci, arrestata il 31 gennaio 1997 con l'accusa di essere la mandante dell'omicidio dello stilista, ha chiesto, tramite il legale Danilo Buongiorno, di essere affidata ai servizi sociali per poter scontare fuori dalla cella la pena residua di tre anni. Il giudice di sorveglianza, in attesa di decidere la concessione, ha disposto la sospensione della pena. La decisione verrà presa nei prossimi giorni, intanto favorevole il parere del procuratore generale di Milano. Tutto pare procedere al meglio, così la donna è uscita, accompagnata, passeggiando per le vie della città con l'uccello del cuore dietro. L'animale deve essersi emozionato a tal punto, da lasciarle un bel ricordino sulla giacca. La Reggiani non deve essersene accorta, perché, pur avendo in bella mostra la vistosa macchia sul capo d'abbigliamento, ha continuato a camminare come se niente fosse, con indosso una mise casual chic da vera signora bon ton dei salotti bene, fiera del suo inconsueto amico. Magari le porterà fortuna, così il detto racconta...