Pierfrancesco Favino: 'Sono un uomo fedele’

Pierfrancesco Favino può non rientrare esattamente nei canoni estetici classici, ma è decisamente un “tipo” che piace. Piace molto alle donne e il sentimento è ricambiato. L’attore 50enne, che in questi giorni è al cinema con il film ‘Hammemet’, in cui interpreta Bettino Craxi, ha raccontato un po’ della sua sfera sentimentale durante un’intervista radiofonica e ha spiegato di essere molto fedele, non solo alla sua compagna ma anche al progetto di vita fatto con lei.

Pierfrancesco Favino, 50 anni, ha detto di essere un uomo fedele

“Può sembrare ridicolo, sicuramente sono attratto dall'aspetto fisico di una donna, ma è come se ci fosse qualcosa in più ad attirarmi, come i particolari fisici si mettono insieme. Mi innamoro del carattere, della capacità di farmi ridere, sono quel tipo di uomo. Mi devo innamorare, anche solo di un dettaglio, ha raccontato l’interprete romano ai microfoni de ‘I Lunatici’.

Pierfrancesco, che da circa 17 anni è legato alla collega Anna Ferzetti, con cui ha avuto anche due bambine, ha poi aggiunto: “Sì, sono un tipo fedele, alla mia donna e a quello che costruiamo insieme. Penso che la fedeltà sia anche questo. Essere fedeli non solo all'altro ma anche a quello che costruite insieme”.

Pierfrancesco Favino insieme alla compagna Anna Ferzetti, 38 anni, con cui ha due figlie
Pierfrancesco Favino insieme alla compagna Anna Ferzetti, 38 anni, con cui ha due figlie

Favino ha poi raccontato che il successo per lui è arrivato molto gradualmente e che per anni ha fatto lavori umili per poter pagare l’affitto mentre rincorreva il sogno di recitare. “Io ci ho messo un sacco di tempo a riuscire a fare questo mestiere con continuità. Ho fatto un sacco di altri mestieri per pagare l'affitto o per mangiare. Ma non l'ho mai fatto pensando che il mondo di me non riconoscesse la mia capacità. Ho iniziato a fare questo lavoro sapendo che era complicato, ma l'ho fatto sempre con grande gioia, ha detto.

“Ci sono stati momenti difficili in cui non capivo perché scegliessero altri e non me. Faccio l'attore dal 1992, i film che hanno iniziato a farmi vedere sono del 2005, del 2004. Negli anni precedenti ho fatto la gavetta, per fortuna. Ho sempre fatto l'attore con gioia. In questo mestiere poi c'è anche una grande componente di fortuna. La nostra professione va a ondate. In questo momento lavoro tanto, magari un momento non andrà così”, ha poi concluso.