Pin-up e Stelle in passerella

La settimana della Moda milanese è al giro di boa: sfilate e presentazioni sono a pieno ritmo.
Ieri mattina tutti in sala Manzoni di buon'ora per il fashion show di Pin-up Stars: il bravo Jerry Tombolini, che per l'occasione ha convocato una Elisabetta Gregoraci sexy sposa marinaretta, ha portato in passerella le sue inimitabili stelle, alternate a fantasie colorate e, soprattutto, all'abbinamento bianco e argento che, con cinture a vita bassa sullo slip, caratterizzano la collezione. Nel backstage abbiamo incontrato Elisabetta, fasciata dal suo microbikini argento, che ne ha esaltato il decolletè e il famoso "lato B", tanto chiacchierato in questi giorni dopo la polemica di Miss Italia. Guardare il video per credere.
Poi, una volta in passerella, nonostante una piccola esitazione subito ripresa con un sorriso, la bella Eli, con tanto di velo da sposa, ha salutato il pubblico che la applaudiva copioso.

Un oretta e mezzo dopo, tutti da La Perla, dove abbiamo incontrato e intervistato Natasha Stefanenko e le bravissime Paola e Chiara. Ma il parterre, oltre a sfoggiare Magda Gomes, Ludmilla Radchenko e Randi Ingerman, ha presentato anche una sorpresa: in prima fila, la principessa del Tibet, abbigliata con un lussuosissimo abito tipico orientale, salutata con osservanza anche dal ministro Emma Bonino, che si è alzata apposta per stringerle la mano. Divertente e senza postumi la "capocciata" che quest'ultima ha preso nel sedersi, mentre le si faceva incontro il suo vicino di posto. Ma si sa, sono cose che capitano, soprattutto se si frequenta poco il patinato mondo della moda e della mondanità. In passerella, tutta la sensualità che, dall'intimo, ha contaminato beachwear e abbigliamento, con piumaggi leggeri e il color sabbia dominante.

Nel pomeriggio, ecco Iceberg: Paolo Gerani disegna abiti per una donna aggressiva, ma nel contempo che ama unire sportività ed eleganza. E, a seguire, le belle sfilate di Paola Frani a Largo Marinai d'Italia ed Anteprima in Via Turati.

A chi ha voglia di riposare, non consigliamo di seguire Milano Moda Donna: dopo l'intensa mattinata e l'altrettanto intenso pomeriggio, si colora di moda anche la serata.
Si inizia da Moncler, in cui nella splendida Rotonda Basana, in un gioco di spazi pieni e vuoti, luci e specchi, hanno preso vita i classici piumini, rivisatati e impreziositi da gemme e tessuti glitterati. Tutti candicamente bianchi e, per lo più, attillati e stretti in vita da cinture. L'attesa Simona Ventura ha disertato la bella presentazione, e quindi al massimo ci si è dovuti accontentare di Matteo Marzotto, Fede con la Zardo, Guido Bagatta.

A seguire, in corso Como, è di scena Mafiawear. Sul palco allestito per l'occasione, la straripante Platinette ha presentato la rapida sfilata, che come special guest ha visto sfilare la "Diavolita" Toniolo. Per la bella Melita, abito verde acido scollato sul prorompente decollete'. Grazie ad un colpo di vento che ha generato un repentino effetto "Marilyn", sono stati felici tutti i fans.

Questa mattina, punto e a capo. Dopo Jenny Packham e Valentin Yudashkin, la sfilata di Angelo Marani ha regalato le solite emozioni a chi cercava una donna avvolta in tessuti preziosi, accessoriata con cappelli oversize, strizzata in jeans con applicazioni a bottone dorato e, ovviamente, svolazzante nel classico maculato Marani. "Il paradiso", avrebbe detto qualcuno, ascoltando l'omonima canzone sul finale e ammirando in prima fila l'icona Patty Pravo.

Due scale mobili più su, si arriva da Mariella Burani. Nel backstage e in prima fila si fanno tanti incontri: dalla mamma Matilde Brandi, alla sorridente Sara Tommasi con fidanzato, da Ursula Andress a Marina Ripa di Meana, da Paola Saluzzi a Pippo Franco, da Ludmilla Radchenko a Jane Alexander. Tutte "buraniane" incallite, che hanno potuto ammirare anche in quest'occasione una sfilata sobria ed elegante. Con una chicca rappresentata dalla scelta musicale: dopo un esordio live di fisarmonica, atmosfere da paese con la canzone "Il Terzo Fuochista" di Tosca e, addirittura, con il jingle pubblicitario di un famoso sorbetto al limone.
Stranezze della Moda che non vogliamo spiegarci.