Pitti Immagine Uomo: Incontriamo Platinette

Nei corridoi di Pitti Immagine Uomo non è difficile incontrare personaggi del mondo dello spettacolo che vengono di volta in volta ingaggiati dalle varie aziende per aumentare il numero di curiosi all’interno del proprio stand; è il caso di "Space Club" azienda produttrice di occhiali da sole, che ha pensato bene di sfruttare Platinette (personaggio televisivo, nonché conduttore del "buongiorno" di Radio Deejay) per aumentare la visibilità del proprio brand.
Abbiamo colto l’occasione per scambiare qualche battuta con un personaggio tanto ambiguo quanto simpatico.
Qual è il rapporto di Platinette con la moda?
La moda per me è una prigione, qualche domenica addietro, ho riso di cuore quando ho visto Maria De Filippi e Simona Ventura con lo stesso giubbotto, nella stessa fascia oraria; in questo caso a mio giudizio, entrambe sono vittime della moda. Io invece preferisco che sia la moda a seguire me.
Quindi sei anticonformista?
Non del tutto, Non mi piace seguire il branco, mi piace sentirmi come una vecchia star del cinema americano. Durante le mie apparizioni televisive vesto Gattinoni, la sua è una moda di classe, senza tempo.
Come mai testimonial di una casa che produce occhiali da sole?
Per amicizia, ma soprattutto perché gli occhiali da sole per chi lavora e vive nello spettacolo hanno una funzione importantissima, ti proteggono da sguardi indiscreti, ti danno una certa aria misteriosa e poi nascondono le borse sotto gli occhi, micidiali per chi come me è costretto ad alzarsi presto tutte le mattine.
Quindi occhiali da sole accessorio principe dell’abbigliamento?
Si, è l’occhiale da sole che fa la differenza, chi porta l’occhiale da sole è più avanti.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Te lo dico in anteprima, un libro edito da Mondadori che uscirà in primavera, "Le finocchie".
Dal titolo sembrerebbe un libro trasgressivo, di cosa si tratta?
E’ un catalogo su ciò che è rimasto degli uomini, un elenco di duecento tipologie di donne.