Premio Agostino Lauro a Ischia, tra commozione e mondanità

Palcoscenico privilegiato ed occasione di incontro per chi ha contribuito alla sviluppo dell'isola di Ischia il premio 'Agostino Lauro - Una vita per il mare'.
Per assegnarlo alle eccellenze del Mezzogiorno si sono riuniti nella splendida location dell'isola personalità del mondo della politica, dell'imprenditoria, della cultura, dello sport e dello spettacolo.
Ospiti della famiglia Lauro, promotrice dell'evento, si sono susseguiti sul palcoscenico allestito sul porto premiati e premiatori d'eccezione, in memoria di chi, con il suo lavoro, ha contribuito al benessere e al progresso dell'isola verde e ne ha consentito tramite la comunicazione veloce via mare la connessione rapida e sicura con la città partenopea e con le altre isole del golfo.
Proprio nel giorno di Sant'Agostino, sotto l'attento sguardo dell'ospite d'onore, l'applauditissimo Ministro Antonio Marzano, protagonisti piccoli e grandi personaggi, accomunati dall'amore per Ischia e dall'impegno profuso nelle proprie attività, hanno raccontato l'imprenditore ischitano, con aneddoti personali divertenti e talvolta commoventi. Sul palco premiati come amici delle isole anche tanti volti noti, tra i quali il presidente della Rai Antonio Baldassarre (chiamato in causa tutta la sera e premiato dal commosso senatore Salvatore Lauro, figlio di 'don' Agostino), il vescovo di Ischia Strofaldi, il neo direttore del Mattino Mario Orfeo, il direttore di Tgcom Emilio Carelli, l'attore Gino Rivieccio e, a dispetto del nome e della provenienza, anche l'effervescente Peppino di Capri. Tra i premiatori presidenti, deputati, cardinali, medaglie d'oro, magistrati e professori: la crema del mondo politico, sportivo, religioso e culturale.
E, se nel corso della serata Marzano è stato definito 'il ministro che ci piace di più', l'assente più presente è stato sicuramente l'ex presidente della Rai Zaccaria, spesso chiamato in causa da Baldassarre e dagli altri ospiti. 'Vi e' andata bene che c'era Zaccaria, ma adesso c'e' la Rai di Baldassarre con cui competere' tuona il presidente rivolto al giornalista Mediaset che lo ha intevistato. E alla domanda su cosa o su chi 'scipperebbe' alla concorrenza, Baldassarre non ha avuto dubbi e ha fatto un nome solo: 'Berlusconi, peccato che abbia altro da fare, però'.
Per molti ma non per tutti il party seguito alla cerimonia: nella splendida cornice della villa del senatore Lauro, immersa nella rigogliosa natura ischitana ed arroccata in posizione panoramica, tra i sentieri del giardino, la piscina coperta e le splendide terrazze, gli ospiti hanno goduto di una deliziosa cena (servita da decine di pulcinella) e sono stati allietati da danzatrici di tarantella e da due band di musicisti folk e piano bar.
Nemmeno la pioggia che a tratti picchiava su ombrelloni e tensostrutture è riuscita a rovinare la riuscitissima serata. Dopo due chiacchiere con i colleghi, incontro ravvicinato anche con Massimiliano Rosolino al quale abbiamo tra l'altro fatto i complimenti per una sua partecipazione ad un'asta benefica sul web. Simpatico e disponibile, sul discorso 'flirt' ha glissato e ci ha sfidato: 'Provate a beccarmi!', ha detto. E, rimandando l'appuntamento alle nostre pagine, ha arcuato il sopracciglio e ci ha sorriso con dolcezza. La caccia è aperta, quindi.
Tra vip abbronzatissimi, fantasma della serata l'attore produttore Luca Barbareschi, troppo impegnato con la sua giovane preda, per curarsi di ciò che accadeva al party. Poco male.
Peppino di Capri ha allietato gli ospiti con qualche canzone, le portate si sono susseguite fino al goloso gelato artigianale, la luna si è riflessa romanticamente sulle onde ed un aliscafo a fine serata ha riportato gli ospiti a Napoli. E' terminata così una serata sicuramente ruiuscitissima, in memoria di Agostino Lauro e vissuta su un mare ricchissimo di bellezza e fascino, tra commozione, mondanità ed impegno. Quando una vita spesa per il mare lascia un segno...