E' tornata in tv come coach di "The Voice of Italy", in onda su Rai Due. Raffaella Carrà è un'icona della tv, molto amata soprattutto alle rappresentati del gentil sesso e dagli omosessuali. Interpellata sui motivi, la showgirl ha risposto a La Repubblica: "Questo proprio non lo so. Forse piaccio alle donne perché mi vedono naturale, con i miei segni del tempo; e ai gay perché amano la mia fantasia e il mio modo di essere… Ma forse lo credo solo io".
Raffaella, durante l'intervista, ha svelato di avere anche qualche rimpianto: "Del matrimonio non sento la mancanza, di un bimbo sì. Troppo lungo spiegare che la natura decide per te e non tu per lei. In compenso ho due meravigliosi nipoti che amo e che mi amano".
Il suo è un successo intramontabile e per questo deve sicuramente ringraziare qualcuno: "Sarebbe una lunga lista - ha dichiarato - Ne cito quattro: la mia famiglia per avermi trasmesso l’emilian-romagnolità, il dottor Giovanni Salvi dirigente Rai che mi diede fiducia praticamente senza conoscermi tanto, Boncompagni e Sergio Iapino".
Raffaella ha raccontato di non avere paura del tempo che passa: "Spero che la salute mi assista, questo è l’importante", ha sottolineato. Infine, ha lanciato un appello a tutte le donne maltrattate e vittime dei soprusi, perché denuncino ogni tipo di violenza subita alle forse dell'ordine.
