Raoul Bova papà a 50 anni? L'attore pensa a un altro figlio: le sue parole

Raoul Bova potrebbe diventare nuovamente papà a 50 anni. Li compirà il 14 agosto 2021, non manca poi molto. L’attore pensa a un altro figlio, non esclude affatto il quinto. Già genitore di Alessandro e Francesco, 20 e 19 anni, avuti dall’ex moglie Chiara Giordano, e Luna e Alma, 4 e quasi 2 anni, avuti dalla sua attuale compagna, Rocìo Munoz Morales, 32 anni, è pronto ad accogliere con gioia la cicogna, lo confessa a Oggi.

Raoul Bova papà a 50 anni? L'attore pensa a un altro figlio: le sue parole

Raoul Bova quando gli si domanda se sposerà Rocìo, spiega: “Ma noi siamo già sposati! La progettualità, in questo momento, è più nello star bene e in un possibile altro figlio. Non si nasconde. Quando gli si fa notare che lui ha sempre amato le famiglie numerose, precisa ancora sorridendo: “Io non metto limiti alla provvidenza!”.

Ama con tutto se stesso i suoi ragazzi, che ora, nonostante la grande differenza d’età e le mamme diverse, sono in sintonia. A proposito fa sapere: “Ho lasciato ai più grandi la libertà di decidere quando conoscere le sorelle, anche nel momento in cui tutti si aspettavano da me decisioni più forti. ‘L’importante è che accada’, mi dicevo. Oggi sono felice”.

L'attore felice con Rocìo Munoz Morales, la sua 'compagna guerriera'

E’ pazzo di Rocìo, anche alla fine del suo libro, “Le regole dell’acqua”, appena uscito, la ringrazia: “La chiamo la ‘compagna guerriera’ perché quando è il momento di combattere lo fa. Insieme ne abbiamo passate tante... ma il guerriero non ha paura di niente, nemmeno di morire per te. Ti prende, ti salva quando sei in difficoltà, ti guarda le spalle. Ci siamo tutelati a vicenda”. La spagnola è rimasta al suo fianco quando ha perso i suoi genitori: “Aiutare non è facile, ma a volte basta semplicemente stare in silenzio. Ecco, lei ha percepito le mie necessità”.

Raoul Bova torna a sorridere dopo un momento di grande difficoltà, dovuto proprio alla scomparsa a distanza di un anno e mezzo del padre Pino e poi della madre Rosa: “Il giorno in cui lei è morta, mi sono rotto la gamba destra. Così, scivolando banalmente. E pensare che nei film ho girato scene molto pericolose, senza che mi succedesse niente... Ma io penso sia stato il dolore, non ho retto. Quando mi sono fatto male lavoravo a una fiction per la quale ero dovuto ingrassare. Dopo, in poco tempo, sono arrivato a pesare 110 chili prendendone 25, tra cure e riposo forzato. No, non mi riconoscevo più. E ho affrontato il momento buio tornando in acqua. Ora vado a nuotare tutti i giorni e sono felice, pieno di energie”.