Antonio Spagnolo: 'Con Roberto Bolle è finita'

Antonio Spagnolo parla della storia nata con Roberto Bolle, storia già finita. A Oggi il chirurgo plastico 38enne, conosciuto dal pubblico televisivo per il reality "Bella più di prima" racconta quel che è accaduto tra di lui e l'étolie della Scala dopo la paparazzata di Chi che li ha sorpresi entrambi a Milano a fine ottobre mentre si baciavano in strada. "Quello che c'è stato tra me e Roberto è sotto gli occhi di tutti. Lo avete visto e non c'è niente di male, niente di cui vergognarsi. E' stata una passione, anzi, direi un grande desiderio di conoscersi. Il nostro è stato un bell'inizio, ma è andato a morire da solo", spiega Antonio Spagnolo.

Antonio Spagnolo a Oggi racconta la storia nata e già finita con Roberto Bolle

Tra lui e Roberto Bolle è finita. Ma l'inizio era stato promettente. "Io e Roberto ci siamo conosciuti a fine settembre a una cena a casa di un caro amico comune. Non è stato un colpo di fulmine. Semplicemente, parlando abbiamo scoperto delle affinità e come succede in questi casi, abbiamo cominciato a vederci. Sia io, sia lui, abbiamo una vita immolata al lavoro e, quindi, in un mese ci saremo visti quattro o cinque volte", racconta Antonio Spagnolo. "La sera che ci hanno fotografato, avevo appena regalato a Roberto un casco perché non lo aveva ed era la prima volta in vita sua che saliva su una moto - continua il medico - Eravamo molto tranquilli uscivamo da un ristorante in Brera e nessuno dei due pensava ai paparazzi. In questo, forse, siamo stati un po’ superficiali anche perché qualche giorno prima, sempre in centro, avevamo incontrato dei conoscenti e tra loro c’era un giornalista. (...) Ormai, è andata così"

Il medico ha conosciuto l'étoile della Scala a casa di un amico

"Quando sono uscite quelle foto ci siamo sentiti al telefono. Entrambi eravamo agghiacciati. Io non ho passato delle belle ore e nemmeno Roberto credo, anche se con me non ha commentato", sottolinea Antonio Spagnolo.
"Da lì in avanti abbiamo iniziato a sentirci sempre meno e poi la cosa è andata a morire spontaneamente. Non avrebbe potuto continuare comunque: Bolle si allena otto ore al giorno, vive per la danza e viaggia molto. Io sono in sala operatoria dalle sette del mattino e finisco a tarda sera. Siamo entrambi molto concentrati sul lavoro e questo complicava le cose", aggiunge.

IL ballerino e il chirurgo paparazzati in strada a Milano da Chi mentre si scambiano un bacio

Con Roberto Bolle è finita, ma nessun rancore, è un ragazzo "educato e perbene", le "circostanze non sono state favorevoli", tutto qui. E al ballerino augura "un semplice 'buona vita'": "E' un orgoglio italiano e dunque gli auguro di continuare a vivere il suo sogno, proprio come merita".