Rocco Siffredi a La Zanzara su Radio24 non parla solo di sesso e del suo essere tornato a recitare nei film hard. Il 52enne affronta anche lo spinoso 'caso Paola Perego'. "Parliamone Sabato", il programma condotto dalla moglie di Lucio Presta su Rai Uno, è stato chiuso dopo la messa in onda della ormai chiacchieratissima lista sulle donne dell'est e il polverone che ne è scaturito. "E' l'Italia che mi fa schifo", dice senza mezzi termini Rocco Siffredi.
"E' l'Italia che mi fa schifo, quella del perbenismo- sottolinea Rocco Siffredi - E in quella lista c’erano anche delle piccolissime cose vere, per esempio le donne dell’Est sono molto più libere, il sesso è l’unica cosa che non potevano togliergli durante il comunismo, almeno potevano scopa*e".
Difende Paola Perego. L'Italia che chiude uno show dopo quella lista è l'Italia che fa schifo a Rocco Siffredi. Sulle donne dell'est poi spiega: "Sono più libere sessualmente, ma non tanto di più. Per il resto sono uguali. Forse perdonano di più il tradimento, per gli stessi motivi. Chi ha criticato Paola Perego deve sapere che attraverso il sesso ci si libera di tante pippe mentali. Devono iniziare a divertirsi e smettere di rompere i cogl*oni”.
Poi parla della moglie, Rozsa Tassi, ungherese: “Ho una donna estremamente intelligente. A me piace fare certe cose nel sesso, a lei no. Abbiamo provato a fare cose con più persone, ma a lei non è piaciuto. Ma è veramente innamorata di un uomo, e rispetta la mia sessualità. Mi ha detto di viverla nel mio mondo, nel porno, ma fuori dal set no. Sono molto aperto e curioso, e lo sarò sempre. Non è questione di età, anche da vecchio sarà così". Ha avuto l'ok per riprendere a girare film. In questo modo si sente libero e più felice.
