Sabrina Salerno, sei mesi fa un padre

Icona della musica dance degli Anni '80, Sabrina Salerno ha deciso di raccontare una nota dolente della sua vita e lo ha fatto rilasciando delle dichiarazioni a Vanity Fair. Ha parlato di suo padre, di quando, 34 anni fa, unica nella sua scuola a portare il cognome della mamma, lo ha cercato per la prima volta, lo ha fatto spulciando l'elenco telefonico di Genova, aveva 12 anni, alla fine lui rispose al telefono, ma non alle sue domande.

Sabrina Salerno ha raccontato della sua storia con un padre che non l'ha mai voluta, sei mesi fa il test del Dna le ha però dato ragione ( Foto: Jean-Marc HAEDRICH/Kikapress.com © Gossip.it)

"Per trent'anni - ha rivelato la cantante - mi ha detto: 'Vacci pure dall'avvocato, non è che se lo dice lui inizierò a volerti bene'. E io non ci andavo. Mi raccontavo: se non mi ama, non merita questo sforzo. Una frase idiota. Spesso fare i superiori è un modo di gettare la spugna". Sei mesi fa il test del Dna, a cui Sabrina ha costretto il padre a sottoporsi, ha confermato  "quel che ho sempre saputo - ha dichiarato la Salerno - Nello studio del Notaio, il giorno del riconoscimento, mi ha detto 'abbracciami, figlia mia'. Ma poi, nel parcheggio: 'Ti sarei grato se questa storia restasse segreta'". La star della musica invece ha deciso di raccontarla per la prima volta: "Non è un regolamento di conti - ha sottolineato - mio padre è un uomo noto nel suo campo, se volessi vendicarmi basterebbe farne il nome. Esco allo scoperto invece per i tanti che patiscono quel che ho patito io: sui giornali, in questi giorni in cui il test del Dna è al centro delle cronache, leggo che dal 3 al 10% degli italiani non porta il cognome del suo vero padre. Parlo per dire loro: chiedete ciò che vi spetta. Responsabilità, se non amore". Sabrina, sposata con l'imprenditore Enrico Monti, vive a Treviso, dove cresce il figlioletto Luca che di questa storia sa "tutto - ha rivelato - Gli ho anche chiesto se voleva accompagnarmi a Bologna il giorno del test per conoscere il nonno. Mi ha detto: 'Se non ha voluto te, perché dovrebbe voler conoscere me? Ma cominciamo da capo". "Mia mamma - ha spiegato -  aveva 18 anni quando sono nata, mio padre 25 ma se n'è andato subito; vivevo a Sanremo dai nonni materni, mentre mia mamma, infermiera, stava a Genova. Per tutta la vita ho cercato di legarlo a me: rintracciandolo, invitandolo alle mie nozze e al battesimo di Luca, ma anche minacciandolo di andare per avvocati. Non ci sono riuscita e lo considero, a 46 anni, il mio più grande insuccesso".