Sanremo 2016: Noemi ed Enrico Ruggeri con il nastro arcobaleno a favore delle unioni civili

Noemi, Enrico Ruggeri, Irene Fornaciari e Arisa sono saliti sul palco del Festival di Sanremo 2016 con il nastro arcobaleno per sostenere il tanto discusso decreto di legge sulle unioni civili.

Noemi sul palco dell'Ariston con i nastri arcobaleno legati sull'asta del microfono

Noemi ha fin subito deciso di sposare la causa a favore delle unioni civili e poco prima di salire sul palco di Sanremo 2016 ha postato sul social la foto del suo nastro arcobaleno. Nella didascalia ha scritto: "Che c'è nella mia borsa? Diritti uguali per tutti". Così durante la sua esibizione i nastri scendevano lungo l'asta del microfono come unica nota di colore del suo impeccabile look total black.
Enrico Ruggeri ha fatto lo stesso, anche lui si è schierato a favore delle unioni civili portando sul palco il nastro arcobaleno mentre cantava "Il primo amore non si scorda mai".

Enrico Ruggeri durante la sua performance si è schierato a favore delle unioni civili
Anche Irene Fornaciari ha portato a Sanremo i colori arcobaleno

Nastri colorati scendavano pure dall'asta del microfono di Irene Fornaciari. La figlia di Zucchero ha voluto così lanciare un messaggio al pubblico di Sanremo 2016 sui diritti della coppie omosessuali.
Arisa, invece, il nastro arcobaleno lo ha tenuto stretto tra le mani mantenendo fede alla parola data sul social poco prima che si aprisse il sipario del Festival.

Arisa mentre cantava ha stretto il nastro tra le mani

L'idea di portare sul palco dell'Ariston il nastro arcobaleno è nata sul social dal tweet di Luca Finotti che ha diretto le riprese del videoclip di "Io ti aspetto" di Marco Mengoni: "Che bello se questa sera a Sanremo gli artisti indossassero almeno un richiamo arcobaleno".
La proposta è stata subito ripresa su Facebook da Andrea Pinna: "Sarebbe bello se stasera a Sanremo gli artisti indossassero tutti un richiamo arcobaleno per far presente alla nostra classe politica che l'amore ha gli stessi diritti per tutti, e che quello che chiediamo è condiviso davvero dalla maggioranza del Paese, non solo da chi ne verrebbe beneficiato - ha scritto il vincitore dell'ultima edizione di "Pechino Express" - E questa battaglia così nobile non ha nulla a che vedere con le nicchie, con le minoranze, con la politica dei voti, delle alleanze e delle maggioranze. E' una protesta comune contro le diseguaglianze, che non ha partito né colore, se non quello dell'amore. #SanremoARCOBALENO".