Selvaggia Lucarelli devastata, è morto il suo cane, Godzilla: lo struggente messaggio d’addio

Selvaggia Lucarelli è triste, devastata per la perdita: è morto il suo cane, un tenerissimo Cavalier King. Si chiamava Godzilla. La giornalista, opinionista e scrittrice 47enne lo saluta con uno struggente messaggio sul social. Accompagna le parole con una carrellata di foto di famiglia insieme all’amico a quattro zampe a cui il figlio di 17 anni Leon era legatissimo. Anche Lorenzo Biagiarelli, il suo compagno, lo adorava.

Selvaggia Lucarelli devastata, è morto il suo cane, Godzilla: lo struggente messaggio d'addio

L’animale nell’ultimo anno aveva avuto diversi problemi di salute  che lo avevano costretto al ricovero in clinica. Purtroppo non ce l’ha fatta. "Sarai in ogni paperella, pan di stelle, pizza margherita che vedrò e per cui andavi pazzo. Sarai nelle cose che ti piacevano e nelle cose che hai rincorso, nei piccioni, negli uccellini, nelle libellule dell'ultima estate insieme. Sarai nei gatti di casa che ti hanno conosciuto per poco e che guardavi come si guardano i bambini scalmanati, con il muso da anziano paziente e in fondo un po' divertito”, scrive la Lucarelli.

Selvaggia poi ripercorre con la mente tutto il tempo passato insieme al cane: “Ti abbiamo chiamato Godzilla per scherzo e invece, alla fine, sei stato degno del tuo nome fino all'ultimo. Sei stato l'eroe del mio bambino, il suo amico dell'adolescenza, la creatura preferita di Lorenzo. Sei stato nei miei libri, nelle gite in montagna, sotto le scrivanie degli hotel e le sedie al ristorante. Meritavi una vita più lunga, meritavi una vita più facile, ma ti giuro piccoletto, ci siamo impegnati perché potesse essere davvero vita fino all’ultimo”.

La 47enne, il compagno Lorenzo Biagiarelli e il figlio Leon erano attaccatissimi all'amico a quattro zampe

Selvaggia Lucarelli lo saluta con parole tenere, di grande affetto, che commuovono: “Sarai sempre il nostro cane, non ti dimenticheremo mai. E vedi se finalmente ti riesce di catturare una libellula, sarebbe anche ora. Ti amo”.