Selvaggia Lucarelli attaccata duramente da Raoul Bova

Selvaggia Lucarelli racconta a Davide Maggio di essere stata vittima di un duro attacco da parte di Raoul Bova dietro le quinte di "Ballando con le Stelle". L'attore sabato scorso era ospite insieme alla compagna Rocìo Munoz Morales della trasmissione di Milly Carlucci.

Selvaggia Lucarelli racconta di essere stata attaccata da Raoul Bova dietro le quinte di 'Ballando'

"Prima di passare in studio sono passata un attimo al trucco e c'erano Bova e Rocìo - racconta Selvagga Lucarelli - Sono uscita subito, Bova mi ha inseguita in corridoio dicendo che era venuto a Ballando con l'intenzione di dirmi delle cose in diretta".

Raoul Bova durante la sua performance a 'Ballando'

"Non l'avevo mai incontrato nella vita, sono rimasta sorpresa - prosegue Selvaggia - Ha iniziato a fare riferimento a un mio articolo ma non ricordavo di quello che avevo scritto. Poi ho scoperto che era un pezzo del 2014 su Libero in cui commentavo la lettera che gli scrisse la ex suocera Anna Maria Bernardini de Pace".

"Gli ho detto che mi dispiaceva se era rimasto male, che però scrivo di tutto, è il mio lavoro. Ha iniziato a urlare che avevo scritto che non sa recitare, a insultarmi, io lo invitavo alla calma ma purtroppo era fuori controllo, intimidiva fisicamente e verbalmente me e il mio fidanzato che gli chiedeva di calmarsi. Sono intervenute delle persone tirandolo per la maglietta - ha aggiunto la Lucarelli - Poi è arrivata anche Rocío, decisamente più calma ma lui ha continuato a minacciare di farmela pagare in diretta. Davvero un episodio sconcertante. Non mi era mai capitato. Evidentemente non è una persona particolarmente equilibrata".

L'attore in studio con la compagna Rocìo Munoz Morales 

Selvaggia Lucarelli nel 2014 di Raoul Bova scriveva: "Hai recitato in Scusa se se ti chiamo amore e Scusa ma ti voglio sposare e mai uno Scusate se non so recitare. Non t’è venuto il sospetto d’essere un tantino cane neppure quando ti hanno fatto doppiare Bolt, un eroe a quattro zampe… Se ti fossi aperto un ristorante come tutti i tuoi colleghi, al massimo la tua ex suocera ti avrebbe mandato i Nas".