Per nove mesi non ha potuto mangiarlo. Dopo aver dato alla luce la piccola Giulia, nata il 1° marzo, Serena Autieri tornando a casa, ne ha trovato uno intero, regalo del marito, Enrico Griselli. Ogni giorno se ne affetta un po': adora il prosciutto crudo umbro.
L'attrice lo ha raccontato a Gente. A un mese dal parto, sulle pagine del settimanale, ha voluto mostrare la bimba che le ha regalato una felicità immensa.
Sposata da due anni e mezzo con il 38enne che le ha rubato il cuore, Serena, 37 anni, ha spiegato: "E' da quasi un secolo che nella famiglia di mio marito non nascono femmine". Ma il fiocco rosa è arrivato: "Enrico è innamorato pazzo della figlia".
Giulia è stato il loro completamento: "Ci ha uniti tantissimo. ora siamo più complici, innamorati e non vorremmo mai tornare indietro. Costruire una famiglia dà un senso di appagamento totale".
La Autieri è già tornata a indossare la taglia 40: "Ho fatto un cesareo perché Giulia era podalica. Avrei preferito assecondare il corso della natura ma non è stato possibile". Ha partorito all'ospedale Fatebenefratelli S. Pietro a Roma. Griselli aspettava fuori dalla sala, teso come una corda di violino. "Ora, vederli insieme, lei così tenera, lui così delicato, premuroso, fa bene al cuore", ha confessato.
La piccola non rimarrà a lungo figlia unica: "Speriamo di darle un fratellino". Se arriverà si chiamerà Francesco. Il nome Giulia è stato scelto perché lo volevano romano e che suonasse bene col cognome. Hanno aggiunto anche Tosca, omaggio affettivo al maestro Armando Trovajoli, scomparso poche ore dopo la nascita della figlia: "Tosca è il suo ultimo lavoro. Adesso speriamo di portarlo in scena presto".
L'Autieri si ritiene fortunata: "Dopo pochi mesi che la cercavamo, è arrivata lei". Oggi è unitissima alla bimba e vuole essere una buona mamma, senza soffocarla con la sua personalità.
