Ha tagliato tutti i suoi ricci per esigenze di set, protagonista di "Le mani dentro la città", nuova fiction in sei puntate per Canale 5, in onda dal 14 marzo. Simona Cavallari, però, ora i capelli li farà ricrescere. "Ai miei figli non piaccio così", spiega a Gente.
L'attrice è circondata da maschi, lei che è cresciuta in una casa tutta di donne. Mamma di Pablo 12 anni, e Santiago, 11, avuti dall'ex Daniele Silvestri, da due anni e tre mesi è stata allietata anche dalla nascita di Levon, avuto dallo stuntman Roberto Libertini. Brava davanti alle telecamere, nella vita mette insieme i pezzi. "Sono una disorganizzata cronica, perennemente stropicciata - racconta - Ne sanno qualcosa i miei bambini: a scuola siamo quelli che arrivano sul filo del ritardo. E le altre mamme sono sempre così perfette...".
Simona ha lavorato tanto per affrancarsi dalla periferia di Roma, Acilia, dove è cresciuta: "Ne è valsa la pena. Quanti amici ho visto finire schiavi della droga. Colpa della mancanza di stimoli, di prospettive. In periferia si sente di più". Ha scelto di vivere, ora, di fronte al mare, in cerca di una tranquillità che in casa non c'è. "Il grande, ormai, sul confine dell'adolescenza, è in fase di contestazione", confida al settimanale. E aggiunge: "Però quei tre diavoletti sono la mia vita. I due più grandi mi aiutano con il piccolo, che sta crescendo in fretta, parla, canta, disegna". La Cavallari cresce i figli da sola, con l'aiuto della mamma e di Daniela, una ragazza che l'aiuta.
"Con Roberto è finita dopo tre anni e mezzo - confida Simona - Abbiamo vissuto momenti interminabili a coccolarci, coltivando passioni in comune, mare e motociclette. Io uscivo dalla rottura con Daniele, non è stato facile starmi accanto. Poi però siamo tornati alla normalità e abbiamo scoperto che le nostre abitudini non erano così compatibili. Lui ha una formazione militaresca, è un ex poliziotto. Io, invece, sono sempre stata più semplice. Tra noi però non c'è stato il trauma dell'abbandono, perché non c'è mai stata vera convivenza. Per abituare Pablo e Santiago a una nuova figura maschile e all'arrivo dell'ultimo fratellino, lui trascorreva anche lunghi periodi a casa sua, permettendomi, quando ne sentivo l'esigenza, di partire con i figli più grandi mentre stava con Levon".
Una presenza maschile le manca, anche per i lavoro domestici pratici, ma la Cavallari sa far tutto: "Anche perché Daniele era negato". Con il cantautore undici anni insieme: "Fu travolgente (...). Ci sono stata male? Sì, certo. Ma non abbiamo mai messo in mezzo i figli, in questo siamo stati bravi". Silvestri ora è sposato con Lisa Lelli: "Forse all'inizio è dura pensare a una mano che non è la tua eppure accarezza i tuoi bambini. Ma sono fasi della vita, oggi sono una donna più sicura". E ora pensa al futuro: "Il mio cuore è aperto, vediamo se arriva qualche matto. Magari che abbia già una figlia femmina". Tanto per cambiare un po'.
